La pausa di Febbraio che ha caratterizzato l’ascesa dai minimi del 2016 ha messo altra benzina nel motore del titolo.
Dopo una leggera indecisione, infatti, seguita al raggiungimento del I° obiettivo naturale, le quotazioni sono ripartite con decisione verso il II° obiettivo naturale in area 3.37€.
Solo chiusure inferiori al supporto in area 2.72€ metterebbero in crisi lo scenario rialzista.