Senza tener conto del ribasso che dal 2007 al 2012 ha fatto perdere al titolo oltre il 90%, dai massimi del 2015 il titolo ha perso circa il 75%, minimi del 2016.
A quel punto il titolo ha invertito al rialzo e la tendenza rialzista in corso è mostrata nella figura qui di seguito.
Il I° obiettivo naturale (4.57€)è ormai a portata di mano ed è sui suoi livelli che si giocheranno le sorti di medio periodo del titolo. Una sua rottura al rialzo, infatti, aprirebbe le porte a un’ascesa fino al II° obiettivo naturale in area 7.24€, i.e. i massimi del 2015!
I ribassisti potrebbero ritrovare forza solo con chiusure settimanali inferiori a 3.555€.