Settimana scorsa scrivevamo
Da inizio Marzo con un segnale del TC2 sul Petrolio è in corso una proiezione ribassista che ha portato le quotazioni da area 55$ giù fino in area 47$ (I° obiettivo naturale della proiezione in corso).
A questo punto ci sono du possibili scenari:
- si rompe al ribasso area 47$ e si prosegue fino in area 37$ (II° obiettivo naturale);
- si rimbalza fino in area 50-51$ dove si decideranno le sorti di breve. Una rottura al rialzo di questa area farebbe ripartire al rialzo il petrolio, in caso contrario la proiezione ribassista farebbe il suo corso.
Il supporto in area 47.3$ ha retto e, come da attese, le quotazioni sono ripartite al rialzo dirigendosi verso quota 50-51$.
Questo rimbalzo, però, non chiarisce ancora lo scenario in quanto solo la rottura di uno dei due estremi del trading range (47$ o 51$) darà direzionali alle quotazioni.
In caso di rottura di area 47$ gli obiettivi ribassisti sono indicati in figura.
In caso di rottura di area 51$ le quotazioni partirebbero verso i massimi del 2016 in area 59-60$.
Anche sul settimanale i giochi sono ancora aperti. Il rialzo della settimana appena conclusasi, infatti, non ha invertito la tendenza ribassista. Cosa che avverrebbe solo con chiusure settimanali superiori a 52$.
Conclusione: la settimana prossima sarà decisiva per capire le sorti di medio periodo del petrolio.
Tendenza settimanale
Trend rialzista. Possibili ritracciamenti fino all’area 49,5/49. Il trend diventa ribassista solo con chiusure daily inferiori ai 48,5. Long sopra 49,5. Short sotto 48,5.
Proiezione area minimo settimanale
49,5/49
Proiezione area massimo settimanale
43,5/43
Cosa farà variare la proiezione di prezzo?
La variazione del trend come definito.
