La settimana appena conclusasi ha visto il titolo guadagnare oltre il 15% inanellando 5 consecutive al rialzo. Cosa che non si vedeva da Dicembre 2016.
Questo entusiasmo deriva dalla notizia che l’aumento di capitale è stato integralmente sottoscritto per un controvalore complessivo di 12,999 miliardi di euro. Durante il periodo di opzione sono stati esercitati 616.559.900 diritti di opzione per la sottoscrizione di 1.603.055.740 nuove azioni, pari a 99,8% del totale delle nuove azioni offerte e per un controvalore di circa 12,97 miliardi di euro.
Attualmente l’aspetto interessante è che le quotazioni, dopo aver toccato il I° obiettivo naturale in area 15.2, hanno ritracciato fino al supporto individuato dal livello spartiacque e dal supporto statico in area 12.7.
Il destino del titolo, quindi, si svolgerà tra area 15.2 e area 12.7.
Il mio nome e’ Stefano Roperti, Senior Executive Manager dell’ Exante Investment Team.
Laurea in Business Administration, oltre 5 anni di esperienza nel settore dell’intermediazione finanziaria
La finanza non e’ solo il mio lavoro ma anche la mia passione!
Una rottura al rialzo proietterebbe le quotazioni verso area 22; al ribasso gli obiettivi si trovano in territori inesplorati. Il I° obiettivo naturale, infatti, si trova in area 4.
Ci sono supporti intermedi tra i livelli attuali e l’eventuale obiettivo ribassista?
Sul time frame mensile, dove la tendenza in corso è ancora ribassista, il supporto che impedirebbe la formazione di nuovi minimi si trova in area 7.