Quanto vale Snam Rete Gas ?

Portofino

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E’ possibile fare buoni affari, in borsa, conoscendo i valori dei titoli?

Questo è senz’altro possibile.

Nell’ebook Metodo RCM vengono spiegati principi di analisi fondamentale, che consentono di definire obiettivi di prezzo sia per il medio, che per il lungo termine, corrispondenti ai veri valori di bilancio di un’azione.

Ma cosa significa conoscere tali valori?

Ecco un esempio, tratto dall’ebook RCM:

ipotizziamo di essere alla fine del 2.006 e di voler prendere in considerazione, ad esempio, il titolo SNAM.
Possiamo ottenere un’indicazione di obiettivo di lungo attorno a 3, 58 euro.
Il prezzo massimo raggiunto da Snam nel corso del 2.007 è di 4,92 euro, un prezzo che supera del 37% circa il prezzo obiettivo di 3,58.
Anche solo accontentandosi di vendere il titolo con una sopravalutazione del 30%, rispetto al suo prezzo obiettivo, si sarebbe fatto un affare non da poco, considerando che poi il titolo è sprofondato sino ai minimi del 2.009, attorno a 3 euro, in pratica si poteva prospettare una operatività di lungo, con un utile attorno al 50%, nel caso di vendita attorno a 4,6 euro.
Vendendo qualche tempo prima, attorno al prezzo obiettivo di 3,58, si sarebbe realizzata comunque una performance pari al 19,33%, in un periodo in cui molti cassettisti, invece, hanno preso solo legnate.

Ma in ottica di medio termine, senza aspettare risultati di lungo?
Ebbene, i metodi indicati nell’ebook avrebbero consentito interessanti ritorni anche in tale ottica temporale:
per il 2.006 il metodo…. Omissis…. ci indicava un fair value attorno a 3,4, ed i prezzi minimi e massimi del titolo si collocano, nel corso dell’anno, rispettivamente, a 3,36 ed a 4,37.

Partendo dal fair value di 3,4, si potevano quindi fare le seguenti considerazioni.
Calcolare una sottostima del titolo attorno ad un 30% di sconto sul fair value, quindi attorno a 2,38.
Il titolo, però, non presenta mai tale occasione d’acquisto, nel corso del 2.006, e quindi il minimo del titolo si colloca, comunque, guarda caso, attorno al valore di fair value, cioè attorno a 3,36.
Però il titolo offre una importante occasione di vendita.
I prezzi massimi si collocano, infatti, attorno a 4,37, con un livello di sopravalutazione del 28,5% circa rispetto al fair value nel corso del 2.006.

Un’indicazione di vendita decisamente attendibile.
Nel corso del 2.007, infatti, il titolo raggiunge un minimo di 3,89, con una potenzialità di guadagno del 12% circa.

Nel 2.007 abbiamo venduto anche in ottica di lungo, ma anche solo il metodo di medio termine ci indicava quanto segue:
il prezzo massimo raggiunto è di 4,92 euro, un prezzo che supera del 37% circa il prezzo obiettivo di 3,58, stimato per l’anno in corso.
Anche vendendo a 3,58 non si sarebbe sbagliato, in quanto il titolo ha fatto raggiungere quotazioni anche inferiori a 3 euro nell’aprile 2.009.

Sottraendo dal prezzo di 3,58 un 30%, si ottiene un’indicazione di titolo potenzialmente sottovalutato, attorno ai 2,5 euro, che consente di evitare qualsiasi acquisto, durante il 2.008, e per nostra fortuna, vista la discesa continua del titolo sino al 2.009.

E per il 2.009?
Si ottiene un prezzo obiettivo attorno a 4,2.

Ci troviamo, nella prima parte dell’anno, in un trend ancora ribassista, e vediamo dove si collocano minimi e massimi del titolo.
Massimo: 4,11, a meno del 3% dal fair value.
Minimo: 2,95, attorno ad un 30% di sconto dal fair value, quindi ancora un volta il metodo ci ha dato chiare indicazioni di quella che poteva essere una griglia di prezzi, nell’ottica dell’investitore, indicando possibili livelli di prezzo, su cui vendere ed acquistare.

Ed ora?

Sempre applicando il metodo…omissis….., dobbiamo riconoscere che ad oggi (scritto ad ottobre 2009) per tutto il 2.009, dopo il minimo a 2,96, i prezzi si sono tenuti al di sopra di tale livello, non andando successivamente sotto i 3,02 euro, con un risultato minimo attorno al 2% sopra quel prezzo.

Quindi, aggiornando la situazione ad oggi, 16 Febbraio 2.010, con un massimo nella seconda parte del 2.009 attorno a 3, 5 euro, in particolare a Dicembre 2.009, non solo non si sarebbe assunta alcuna posizione perdente, ma si sarebbe potuto portare a casa un utile pari a circa il 20% nel corso dell’anno.