Mercati Internazionali La ciclicità da questa settimana è al ribasso

Portofino

Quando si investe sui Mercati Azionari, si devono seguire delle strade tracciate da calcoli di probabilità.

Soltanto una seria statistica storica e calcoli di probabilità possono evitare di prendere sonore bastonate.

I nostri studi affondano le loro radici nella fisica e nella matematica tenendo in grande considerazione quei fattori fissi che si sono ripetuti negli annali :

in sostanza, se un evento si è ripetuto in determinate condizioni, quando queste condizioni tenderanno a ripetersi, lo stesso evento e quindi effetto, probabilmente si ripeterà più o meno allo stesso modo.

In poche parole, noi siamo convinti che anche sui Mercati valga la legge che causa=effetto !

Osserviamo cosa prevede la Mappa per il 2010 (n.d.r. La Bussola di Wall Street) elaborata dai nostri sistemi.

Questa mappa è ponderata su 120 anni di dati.

Come potete notare si proiettava un ritracciamento fino alla quinta/sesta settimana dell’anno e poi una gamba rialzista fino alla quindicesima settimana dell’anno.

Balza subito all’attenzione, che il minimo dell’anno (fino ad ora) si è registrato fra la quinta e la sesta settimana dell’anno e che settimana prossima (12/16 Aprile) è appunto la quindicesima settimana dell’anno !

Possiamo quindi affermare, che la nostra Mappa annuale sta mostrando una correlazione eccellente con quello che poi accade nella realtà !

Ora, gli ultimi 120 anni a Wall Street dicono che da settimana prossima, la ciclicità sarà a favore di un ribasso fino alla settimana 10/15 Maggio !

Quali dovrebbero/potrebbero essere le cause di questo eventuale ritracciamento ?

Dai minimi di Febbraio, i Mercati tranne piccoli scossoni confinati per lo più nell’intraday, non si sono presi mai una vera e propria pausa, e l’ipercomprato ed il nostro Vix Indicator, è vicino a livelli pre-correzione.

Inoltre, proprio da questa settimana saranno pubblicate le trimestrali americane:
se saranno buone, quale migliore momento per scaricare l’ipercomprato accumulato ?

Se saranno negative, quale migliore momento, per ridimensionare gli ultimi eccessi (con il senno di poi!) !?

Quindi, da settimana prossima chiudiamo le posizioni Long ed apriamo posizioni Short ?

Sarebbe da sciocchi un simile comportamento !

La migliore strategia è questa :

quando la ciclicità è a favore di un evento piuttosto che un altro, bisogna essere cauti, e non anticipare mai i Mercati, ma aprire e chiudere posizioni solo su un acclarato segnale di inversione !

C’è una bella differenza fra una proiezione e la gestione di una posizione.

Affermare che ci potrebbe essere un ribasso, non significa automaticamente chiudere le posizioni Long ed aprire quelle Short, questi sono comportamenti avezzi all’uccello Marcuccio o meglio al Cirlinciò, ma non sono azioni di chi conosce bene il trading e le sue regole !

Riepiloghiamo le operazioni effettuate da inizio anno :

L’11 Gennaio, quando il nostro Vix Indicator ci ha segnalato l’inizio della correzione, abbiamo chiuso i Long ed aperto Short.

Il 05 Febbraio, quando il Vix ci ha indicato il Long, abbiamo chiuso gli Short ed aperto i Long, e ora chiuderemo i Long solo e soltanto su un segnale acclarato di inversione ribassista.

Settimana prossima quindi diviene cruciale, e siamo ancora più convinti che accadrà qualcosa :

Da un paio di settimane, La nuova legge della vibrazione dice che siamo su livelli di prezzo di tensione;
La Bussola di Wall Street dice che la quindicesima settimana sarà di Setup;
Time Factor vede scadere degli importanti Setup nel corso della settimana;
Top or Bottom, segnala che tranne automodifica, questa è l’unica settimana dove le mappe diventano discendenti fino alla prossima “barra canonica mensile”;
il Vix Indicator è vicino a segnalare un segnale Short.

Come possiamo notare , siamo vicini a clusters incrociati e quindi, molto probabilmente fra il 12 ed il 16 Aprile accadrà qualcosa di importante, e queste date saranno ricordate molto probabilmente per tutto il 2010.

A tutto questo mix negativo, dovrà soltanto aggiungersi un segnale ribassista de Il Sestante dei Prezzi, e poi un Two Bar Chart Method ribassista prima sul time frame giornaliero e poi confermato su quello settimanale !

Vedremo cosa accadrà e poi ci comporteremo di conseguenza.