Mappa della Bussola di Wall Street per le prime 19 settimane dell’anno 2010
Con la mappa, conosci anticipatamente il probabile futuro dei mercati finanziari, con il territorio avrai conferma delle svolte dei trend.
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La mappa è rappresentata dai frattali, che anticipano il probabile futuro, e diamo, quindi, innanzi tutto un’occhiata a questi ultimi.
Intanto, osserviamo che il frattale statistico del 2.010 indica per la 15.ma settimana un probabile setup temporale di inversione ribassista, con un potenziale orso non indifferente, e tale setup viene confermato anche da Top or Bottom e dal Time Factor.
Il mese di Febbraio, sui principali mercati mondiali, a partire da quelli statunitensi, si è infatti presentato quale classico mese di inversione rialzista, e tale configurazione si è presentata anche sui principali mercati europei, come testimonia l’eurostoxx.
Ha fatto eccezione il nostro Ftse Mib, ma tale anomalia va considerata alla stregua di una divergenza, di una asincronia, rispetto alla quale la direzione di marcia è data quasi sempre dagli USA.
E, non a caso, in Marzo anche l’FTSE MIB ha seguito il generale rialzo.
Tali considerazioni consentivano di proiettare per il mese di Aprile, secondo Top or bottom con eventuale, possibile estensione, vista la ciclicità primaverile, sino a Maggio, il rialzo intrapreso a Febbraio.
Occorre considerare, tuttavia, che già nell’attuale periodo Time Factor segnalava una discreta presenza di cluster temporali, e da tutto ciò si poteva evincere come ben tre metodologie di proiezione di setup temporali (Top or bottom, Frattale statistico, e Time Factor) individuassero nell’attuale periodo una concentrazione molto elevata di probabilità, favorevoli ad un ribasso anche di una certa consistenza.
Come dicevamo, tuttavia, è sempre preferibile abbinare alla mappa, che rappresenta una previsione, quel che capita sul territorio, cioè quel che si verifica effettivamente sui mercati, ed in tal senso una metodologia unica al mondo, riconducibile ad una particolare reinterpretazione, in chiave algoritmica, del vix, il Vix indicator, ha presegnalato nelle date del 13 e 14 aprile il probabile esaurimento del trend, e l’avvicinarsi di una probabile, repentina, inversione di rotta.
Nel momento in cui completiamo quest’analisi, in data 16 aprile 2010, si sta assistendo a classici segnali d’inversione giornalieri, considerando varie configurazioni a barre, e va quindi sottolineato che un’indicazione ulteriore di conferma interverrebbe nell’arco della prossima settimana, ma quasi sicuramente, il ribasso si può considerare già iniziato, anche se l’ultima parola e l’elevata probabilità per un’inversione,sarà data dalle chiusure odierne e settimanali (attendere conferma di Two Bar Chart Method giornaliero e settimanale).
In caso di conferma ribassista, il candidato ideale per intercettare il successivo minimo di medio, sarebbe probabilmente il mese di maggio, sia considerando le indicazioni di Top or bottom, che i cluster temporali di Time factor, con una probabile, quindi, inversione verso la metà del mese.
Ancora una volta, sarà comunque opportuno monitorare il territorio, per cogliere effettivi segnali di confermata, successiva, inversione al rialzo, sia tramite la configurazione ad una barra, che a due barre, e senza peraltro, ancora una volta, trascurare eventuali indicazioni del Vix indicator.
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