Il peggior titolo della settimana è stato Banca MPS, ma vista la sospensione del titolo (Consob ha sospeso temporaneamente la negoziazione dei titoli Mps) e le numerosi analisi pubblicate nei giorni scorsi, ci concentriamo sul penultimo in classifica: Unicredit.
Durante la seduta del 23 Dicembre debole UniCredit (-0,56%). Sempre secondo il Sole 24 Ore il fondo sovrano del Qatar, dopo essersi ritirato dall’aumento di MPS, sarebbe interessato a entrare nel capitale della banca guidata da Jean Pierre Mustier. Inoltre, anche investitori istituzionali americani guarderebbero con interesse alla ricapitalizzazione di UniCredit come occasione di ingresso. L’istituto ha comunicato di aver selezionato i Joint Bookrunner per l’aumento di capitale da massimi 13 miliardi di euro.
Nonostante la debolezza sul titolo è in corso una proiezione rialzista con gli obiettivi indicati in figura. Bisogna, però, prestare molta attenzione. Le quotazioni, infatti, sono molto vicine al I° obiettivo naturale. Un livello che potrebbe frenare bruscamente l’ascesa dei prezzi. Da notare come anche il TC2 si è portato in una regione in cui potrebbe dare un segnale negativo.