Ieri In una giornata in cui i titolo bancari sono letteralmente esplosi al rialzo, in controtendenza sono stati BP Milano (-3,03%) e Banco Popolare (-3,49%), istituti prossimi alla fusione.
Oggi in una seduta in cui i bancari, guidati da Unicredit, hanno zavorrato il listino italiano, Banco Popolare (+1,58%) e BP Milano (+1,80%) sono andati nuovamente controtendenza.
Una situazione veramente incredibile.
Dal punto di vista dell’analisi, oggi per la quarta volta le quotazioni hanno chiuso all’interno della barra dell’8 Dicembre.
A complicare ancora di più la situazione abbiamo una tendenza in corso rialzista, ma TC2 ha dato un segnale short.
Probabilmente, visto che la fusione avrà efficacia a decorrere dal 1° gennaio 2017, fino a quella data conviene stare alla larga dal titolo.