Fonte Investing.com
Dal fallito colpo di stato del 15 luglio, la lira ha perso più del 15% e il rating del credito turco è stato tagliato a spazzatura.
L’attuale incertezza politica e il rischio al rialzo sulle pressioni inflazionistiche terranno gli investitori internazionali lontani dalla lira turca e dagli investimenti locali in generale.
Se questa situazione durasse nel tempo, per la Turchia sarebbe difficile finanziare l’attuale deficit delle partite correnti, soprattutto considerando le crescenti tensioni in Medio Oriente e l’aumento dei prezzi delle materie prime – dato che la Turchia importa più del 92% dei suoi consumi annuali.
Analisi di Proiezionidiborsa
Sul cambio è in corso una proiezione rialzista che ha già quasi raggiunto il II° obiettivo. Qualora il rialzo dovesse proseguire il suo limite invalicabile si trova in area 3.68.
Di fatto potremmo assistere a un ulteriore indebolimento della Lira Turca pari ad un massimo del 10%.