a cura della Dott.ssa Giovanna Maria Cristina Sambataro dai suoi uffici di Boston Stati Uniti
I mercati americani chiudono la loro sessione al rialzo, solo S&P perde -0,14%. La settimana che si è appena conclusa è stata la più performante, dove il Dow Jones ha toccato record storici. Nemmeno la discesa del petrolio è riuscito a far scendere i principali listini americani, a differenza di quelli europei.
L’effetto del nuovo Presidente ha portato Wall Street in forte rally, adesso la giusta domanda da porsi è: continuerà oppure ci sarà una pausa o peggio ancora una brusca discesa? I problemi macroeconomici sono sempre presenti e la discesa del petrolio vicino ai 43$ al barile non fa ben sperare.
La coppia EUR/USD continua a perdere quota a favore del dollaro, infatti è stata scambiata a 1,0850. Lo yen, allo stesso modo, resta debole.
Le commodities, invece, hanno vissuto un pomeriggio da urlo. Dopo le 15:30, è iniziata una lunga discesa, soprattutto per Oro e Argento. L’effetto Trump visto come un lupo cattivo è finito e i beni di rifugio ritornano alle normali quotazioni.
Non resta che attendere le prossime mosse del nuovo Presidente della White House per comprendere fino in fondo in quale direzione procederanno i mercati.