a cura della Dott.ssa Giovanna Maria Cristina Sambataro dai suoi uffici di Boston Stati Uniti
Il crollo del prezzo del petrolio a inizio anno ha fatto bruciare miliardi di dollari agli investitori. Dopo una lieve ripresa, la sorpresa della Brexit ha fatto scendere vertiginosamente i mercati, i quali non si aspettavano un’uscita dall’eurozona.
E adesso? La storia si ripete. I mercati, dopo l’archiviazione delle indagini emailgate, erano fiduciosi che la Clinton vincesse. Invece, in una notte travagliata come questa, Trump sembra che riesca a spuntarla.
Conseguenza:
I mercati crollano: Dow Jones scende di 800 punti, Tokyo perde oltre il 5% e i Future europei oltre -4%.
L’oro e l’argento, invece, rimbalzano insieme alle altre commodities.
La coppia EUR/USD è risalita a quota 1,1273 e lo yen continua ad apprezzarsi.
Dove hanno raggiunto consensi i due candidati per la White House?
Donald vince in Florida, Georgia, North Carolina, Ohio, Texas, Oklahoma, Missouri e ad altri stati del centro-sud America. Hillary al contrario vince a Washington, New York, Virginia, Massachusetts, Nevada, Hawaii, Colorado, California e altri stati del Nord America.
Quindi?
La vittoria di Trump porterebbe tutti i listini mondiali in profondo rosso. Tale esito non è detto che perduri per molto tempo, anzi. Post Brexit, Londra ha recuperato le perdite in pochissime battute, pertanto potrebbe accadere lo stesso per i listini americani.
E la Yellen? La Fed probabilmente rinvierà il rialzo dei tassi, al contrario se vincesse la Clinton è certo che ciò avvenga a dicembre.
Non resta che aspettare l’esito degli ultimi seggi (Alaska, Arizona, Maine, Michigan, Minnesota, New Hampshire, Pennsylvania e Winsconsin), i mercati ancora sperano in una rimonta della Clinton.
Piazza Affari: titoli selezionati con probabile MAX/MIN e livelli di trading
Piazza Affari: titoli selezionati con probabile MAX/MIN e livelli di trading
In questa sezione curata dallo Staff di Proiezionidiborsa, riportiamo giornalmente i titoli che hanno dato un probabile segnale di minimo o di massimo.
Questi dati esulano dalla nostra operatività nel Blog Riservato, ma sono segnali che verranno spiegati in un prossimo Ebook. Nel momento in cui l’ordine è eseguito, si posiziona uno stop-loss sotto il minimo/sopra il massimo della giornata.
Se la posizione diventa profittevole, si utilizza un trailing stop per proteggere una parte del guadagno teorico raggiunto.
Titoli con probabile MINIMO (entrare LONG)
Banco Popolare
ENTRY LEVEL = 2.386
STOP = 2.262
Banca Popolare Milano
ENTRY LEVEL = 0.38
STOP = 0.3585
Mediaset
ENTRY LEVEL = 2.45
STOP = 2.402
Titoli con probabile MASSIMO (entrare SHORT)
Ferrari
ENTRY LEVEL = 48.48
STOP = 49.58
Luxottica
ENTRY LEVEL = 46.41
STOP = 47.13
In questa nuova sezione riportiamo giornalmente quei titoli che mostrano una compressione della volatilità e che potrebbero essere in procinto di “esplodere”.
NOTA BENE: in questa sezione non viene indicato in che direzione il titolo esploderà, ma solo che sta per farlo.
TERNA