E’ di oggi la notizia dei buoni conti della casa automobilistica tedesca.
Nel terzo trimestre il gruppo Volkswagen ha registrato un utile netto per 2,3 miliardi di euro, rispetto a una perdita per 1,73 miliardi un anno prima legata agli accantonamenti per lo scandalo Dieselgate sulle emissioni manipolate. Lo comunica la casa tedesca. La cifra è all’incirca in linea con le stime degli analisti. L’utile operativo prima di voci straordinarie è salito del 17% a circa 3,75 miliardi, un risultato migliore delle attese. Il gruppo ha confermato il target 2016 di un rendimento operativo prima di voci straordinarie tra il 5 e il 6% (6% nel 2015), mentre si è mostrato più ottimista per il fatturato in quanto prevede adesso «di poter raggiungere» la cifra del 2015, mentre in precedenza aveva previsto una flessione fino al 5%. Alla Borsa di Francoforte i titoli della casa di Wolfsburg stanno guadagnando il 2% dopo due ore dall’inizio delle contrattazioni.
Ma cosa dice l’analisi tecnica di Proiezionidiborsa?
Dopo la discesa che nel 2015 ha fatto perdere al titolo oltre il 60%, da fine Novembre 2015 il titolo si muove in un cuneo (linea arancione) che lo sta comprimendo oltremisura. A niente è valso il segnale rialzista del TC2. Da quando è scattato ad oggi la variazione sul titolo è stata nulla!
Attualmente, però, le quotazioni hanno raggiunto il vertice del cuneo e devono decidersi sul da fare.
La rottura al rialzo di area 137 farebbe esplodere le quotazioni al rialzo.
La rottura al ribasso di area 129 le farebbe esplodere al ribasso.
Monitorare, quindi, i due valori indicati.
Per completezza d’informazione diciamo che, vista la regione in cui si trova il TC2, andrebbero attribuite maggiori probabilità ad un’esplosione al rialzo.