In un listino che riesce a mantenersi sopra la parità, spicca la performance al ribasso di Unicredit.
Il motivo è un possibile nuovo coinvolgimento di Unicredit nel fondo di risoluzione. Ciò potrebbe implicare un ulteriore esborso di circa un miliardo di euro.
Nel medio/lungo periodo rimane in vigore la proiezione ribassista (elaborata a luglio 2015 in area 6) con gli obiettivi indicati in figura.