A cura della Dott.ssa Giovanna Maria Cristina Sambataro
L’attesissimo incontro giapponese ha dato buoni frutti portando l’indice NIKKEI a un +1,77% e rendendo la moneta più debole rispetto all’euro e al dollaro. Difatti la Banca nipponica ha deciso di mantenere l’attuale tasso al -0,1% attuando congiuntamente un “Qqe” (qualitative and quantitative easing) con un controllo della curva dei rendimenti.
Questa decisione sarà sufficiente a mantenere il segno più nei mercati europei?
L’attesa della decisione della Fed altererà il mercato?
L’uscita delle scorte americane daranno falsi segnali?
A proposito degli appuntamenti di oggi, riprendo il parere del Dott. Marciano : “riteniamo comunque, che qualsiasi cosa accadrà oggi, avrà effetti solo per pochissimi giorni sui mercati. Poi essi prenderanno altra strada…”
Per consultare l’Agenda Economica di oggi
Le aperture delle borse europee, intanto, sono previste con il segno positivo. Ma, in una giornata ricca di eventi come questa, si consiglia di seguire attentamente il trend giornaliero che potrebbe portare il mercato in una direzione diversa dal trend primario ribassista.
Quali sono i parametri che condizioneranno i mercati nei prossimi giorni fino al 23 Settembre compreso?
Future Ftse Mib
Trend ribassista. Possibili rimbalzi fino all’area 16.160/16.290. Il trend diventa rialzista solo con chiusure daily superiori ai 16.400. Long sopra 16.400. Short sotto 16.160.
Future Dax
Trend ribassista. Possibili rimbalzi fino all’area 10.386/10.418. Il trend diventa rialzista solo con chiusure daily superiori ai 10.418. Long sopra 10.418. Short sotto 10.327.
Future Eurostoxx
Trend ribassista. Possibili rimbalzi fino all’area 2.934/2.954. Il trend diventa rialzista solo con chiusure daily superiori ai 2.965. Long sopra 2.965. Short sotto 2.939.
S&P 500
Trend ribassista. Possibili rimbalzi fino all’area 2.147/2.152. Il trend diventa rialzista solo con chiusure daily superiori ai 2.152. Long sopra 2.152. Short sotto 2.138.
