“Le leggende, in merito alla ricchezza facile che si può ottenere sui mercati, sono un’ombra in un gioco che ruota tutto attorno a una realtà fatta di risultati concreti.
Bisogna mantenere fede alle proprie intenzioni, mantenere la concentrazione sui propri obiettivi e soltanto così si otterrà il successo.”
Jesse Livermore, una volta disse:
“Ritengo che i soldi persi nella speculazione di breve termine, siano trascurabili rispetto alle cifre colossali perse dai cosiddetti investitori di lungo termine che hanno lasciato aperte le loro posizioni all’infinito.”
L’investitore intelligente è quello capace di intervenire rapidamente, cercando di limitare il più possibile le perdite.”
In poche parole, possiamo affermare che scommettere sul futuro è un’attività piena di rischi e di insidie.
Purtropo sui mercati, non ci sono mai dei percorsi lineari che durano in eterno.
Non si è mai verificato in passato, e sicuramente mai accadrà in futuro!
Questo significa che lo scopo principale dei nostri investimenti deve essere quello di identificare il momento migliore per comprare e trovare quello propizio per uscire.
Con Top or Bottom, noi riusciamo a “tastare continuamente il polso del mercato”, e a capire in anticipo i potenziali punti di svolta di breve, medio e lungo termine.
Non meno di due settimane fa avevamo scritto su queste pagine, che presto il cambio avrebbe preso nuova direzionalità con obiettivo verso area 1,51 nei prossimi mesi.
Cosa è successo frattanto?
Cosa succede sullo schiacchiere delle economie mondiali?
C’è una lenta, ma continua ripresa economica, e questo lascia presagire, confortati dalle statistiche storiche, che nei prossimi mesi assisteremo a violenti rialzi dei mercati azionari.
Alla luce degli ultimi eventi, cosa prevediamo per il cross Euro Dollaro?
Dal 10 Novembre, in base al conteggio del Top or Bottom, dopo aver raggiuinto area 1,43 doveva iniziare una severa correzione verso area 1,30.
Questa correzione non doveva protrarsi oltre le prime due settimane di Dicembre.
E proprio in queste due settimane si poteva assistere alla formazione di un’inversione rialzista.
Se il trend in atto, non subirà repentini mutamenti ed automodifiche del Top or Bottom, possiamo affermare che l’euro tenderà a rafforzarsi fino al mese di Febbraio, e sarà possibile assistere a nuovi rialzi fino all’area 1,55.
Questa view verrà rivalutata alla fine di Dicembre, anche se oggi le probabilità date a tale scenario rimangono molto elevate.
