Quando dobbiamo percorrere un tragitto, spesso ci troviamo nella possibilità di seguire due sostanziali alternative.
O tener conto delle vie secondarie, per arrivare alla nostra meta, oppure tralasciare queste ultime, considerando solo il percorso principale.
E’ un po’ quello che capita sui mercati finanziari, ed in particolare quanto verificatosi sui mercati azionari negli ultimi tempi.
Gli indici hanno compiuto diverse giravolte, ma nell’ambito di un loro percorso principale, di cui sempre dobbiamo tener conto.
Questo percorso, questo trend, riconduce alle seguenti osservazioni.
Sul Dow Jones si sono andati configurando due principali trend, quasi paralleli.
Un primo trend è delimitato dal canale rialzista di lungo, il cui bordo inferiore, di supporto, interseca i minimi di marzo 2009 e di luglio ed agosto 2010.
La relativa retta di resistenza interseca, invece, i massimi di febbraio, agosto e settembre 2009, e di aprile 2010.
Ma all’interno di tale canale di lungo, è possibile individuare un secondo canale, che scorre quasi parallelo al primo, di medio termine, la cui retta superiore interseca il minimo di luglio 2009 ed i massimi di giugno 2010 e di febbraio e maggio 2011.
La retta di supporto, invece, interseca il minimo dell’agosto 2010 proprio con il minimo raggiunto l’altro ieri a 12.024.
Come si vede, siamo quindi proprio in presenza di un bivio rilevante.
Una conferma della ripresa rialzista rilancerà i corsi in ottica di medio e lungo, ma anche un eventuale cedimento della retta supportiva, non segnalerebbe ancora un’inversione di lungo.
Infatti, sotto tale supporto dinamico, troviamo il bordo inferiore del canale di lungo, attualmente transitante in area 11830/11840.
Solo un confermato ribasso sotto tale supporto dinamico, segnalerebbe negatività prospettica di medio/lungo.
Ma qual’ è la situazione sul FIB?
Per certi versi, possiamo dare una risposta a tale quesito, osservando una significativa analogia con la posizione dell’indice statunitense, cioè la prossimità ad un duplice livello supportivo di assoluto rilievo.
Osserviamo, infatti, anche per il FIB la presenza di un doppio canale rialzista.
Quello di lungo è delimitato da una retta di resistenza, intersecante, come ex supporto, il minimo di ottobre 2008 con i successivi massimi, come successiva resistenza dinamica, di novembre e gennaio 2008 e di settembre ed ottobre 2009.
La retta supportiva del canale di lungo interseca, invece, proprio il minimo di marzo 2009 con il minimo raggiunto nella seduta di ieri.
Ma poco più sotto, passa anche il bordo inferiore, supporto dinamico di un altro importante canale di medio/lungo, che interseca anche i minimi di maggio e novembre 2010, supporto attualmente transitante in area 19.800.
Il bordo superiore di tale canale ha invece intersecato il minimo di ottobre 2008, quale ex supporto, e quindi i massimi di luglio 2009 e di giugno e di agosto 2010.
La situazione del Dow Jones e del Fib è quindi caratterizzata dal trovarsi in prossimità di un doppio livello supportivo, rilevante in ottica di medio/lungo.
I recenti segnali degli ultimi giorni, sono ancora negativi e siamo giunti in prossimità di livelli importanti, comunque, solo una confermata rottura ribassista di entrambi i livelli, farebbe evolvere lo scenario prospettico verso una più conclamata negatività di medio/lungo.