Mercati azionari: è tutto passato? Target e punti nodali di Gian Piero Turletti

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MERCATI AZIONARI: TARGET E PUNTI NODALI

Intervista a Gian Piero Turletti

Autore metodo Magic box in 7 passi

Pare quasi che sia passato molto tempo dalla crisi greca, con un Tsipras votato al rigorismo, sia pur obtorto collo, e la sinistra radicale messa all’angolo.

E’ davvero tutto rientrato?

Solo in apparenza. Assistiamo ad un tipico effetto mediatico, per cui nel vivo di una crisi i media si soffermano sulle news, ed appena una crisi pare rientrata, la abbandonano, o comunque vi dedicano meno attenzione, come notizia che ormai non interessi più a nessuno.

Ma sappiamo bene che invece gli effetti della crisi si faranno sentire ancora per diverso tempo.

Vedremo se la Grecia riuscirà a coniugare crescita economica e rigore, ma partendo dalla realtà delle situazioni, pare quanto meno improbabile.

Si è tanto parlato, ad esempio, delle tasse sugli armatori, quando ormai questo settore si è trasferito in gran parte in oriente, tanto che la maggior parte dell’attività armatoriale originariamente greca vede invece ora protagonisti paesi come la Cina. Dubito che si riesca a tassare efficacemente l’attività svolta all’estero, pur nei confronti di armatori che hanno ancora legami fiscali con la Grecia.

Credo peraltro, in generale, sia difficile riuscire a ricavare da un incremento di introiti fiscali o di tagli, le risorse che servono davvero alla Grecia.

Basti pensare alla ridicola idea, sempre di Tsipras, di sguinzagliare financo dei turisti come agenti del fisco sotto copertura. Quando si ricorre a idee del genere, la situazione è chiara.

Per il momento la crisi è scongiurata, solo perché arrivano i finanziamenti, non certo perché le soluzioni siano all’altezza della situazione.

Veniamo ai mercati azionari, che hanno comunque salutato positivamente l’esisto positivo della trattativa. Cosa può dirci?

I principali indici azionari hanno comunque raggiunto il loro minimo in corrispondenza di setup spazio/temporali di breve, ma potenzialmente erano indirizzati verso target ribassisti più bassi, richiamati dal potenziale completamento di alcuni pattern di medio.

Tale prospettiva è stata archiviata dal superamento di riferimenti resistenziali, che al momento hanno confermato alcune configurazioni rialziste di breve.

La maggior parte degli indici si trova, in ogni caso, in corrispondenza di punti vibrazionali, che danno statisticamente luogo a repentini capovolgimenti di fronte.

La prosecuzione rialzista del trend in corso proietta quindi alcuni target e setup temporali, di seguito indicati:

Dax: primo target rialzista in area 12640 con primo setup per/entro il 6 agosto.

Eurostoxx: primo target rialzista in area 4012 con primo setup per/entro il 10 agosto.

Ftse mib: primo target rialzista in area 25310 con primo setup per/entro il 27 luglio. L’indice si trova ora a contatto con l’importante fascia di resistenza in area 23879, che deve essere superata per consentire il raggiungimento del target rialzista.

S & P 500: l’indice statunitense ha già raggiunto un primo target rialzista, previsto a 2125, mentre un secondo target si colloca a 2154 con primo setup per/entro il 24 luglio. La continuazione del rialzo trova ora ostacolo nella fascia di resistenza in area 2130/2135.

Lei rileva le potenzialità rialziste degli indici, ma con alcuni ostacoli, legati al raggiungimento anche di resistenze di un certo rilievo. Ma quali sono i riferimenti che non devono cedere, per evitare di archiviare il rialzo in atto?

Vi sono almeno due riferimenti supportivi dinamici da considerare, il valore della mediana degli attuali canali rialzisti, delineati da Magic box, ed il valore del relativo bordo inferiore.

Trattandosi di valori dinamici, variano di giorno in giorno.

Di seguito i valori valevoli per la seduta odierna. Ricordo che occorre sempre una violazione confermata, quanto meno dal valore di chiusura:

S & P 500: primo supporto a 2107, mentre il trend rialzista è comunque compatibile con discese sino a 2080.

Dax: primo supporto a 11696, mentre il trend rialzista è comunque compatibile con discese sino a 10884.

Eurostoxx: primo supporto a 3668, mentre il trend rialzista è compatibile con discese sino a 3375.

Ftse mib: l’indice si trova ora sotto la mediana del canale rialzista, mentre il bordo inferiore del canale rialzista transita oggi a 22690.