Prosegue anche in Europa la carrellata di dati contradditori che caratterizza questo inizio di maggio.
Ai dati sui servizi (PMI e collegati) in crescita oltre le attese è corrisposto un calo delle vendite alquanto significativo. Come a dire che i consumatori non ne hanno più da spendere ma comunque per fare un esempio le assicurazioni le debbono pagare.
Particolarmente significativo il calo delle vendite su base mensile a -0.8% dal +0.1% precedente. Positivo invece che anche il PMI servizi italiano (effetto EXPO probabilmente) sia agganciato al resto d’Europa e segni un 53.1 ben oltre le attese di 52.
.Comunque tutti dati che confermeranno alla BCE la necessità di mantenere l’approccio morbido in essere.
Gianluca Braguzzi è un Gestore di fondi comuni di investimento