Spesso ci si domanda se l’attività sportiva che si svolge regolarmente ha davvero qualche effetto sul proprio stato di salute. È ovvio che un organismo abituato a determinati sforzi, allenato e non sedentario mostra dei benefici sicuramente visibili. Ma qual è davvero il miglior sport per la salute? Molti ritengono che le discipline miste come il crossfit sarebbero le migliori, quelle che darebbero i risultati più efficaci. Secondo altri, ci sarebbero discipline ancora più complete come il nuoto o l’arrampicata. Ebbene, la risposta a questa domanda è contenuta in uno studio condotto dagli esperti della University Medical School di Sydney, in Australia.
Si potrebbe diminuire il rischio di avere problemi cardiaci, infarto e respiro affannoso praticando questi sport che non sono né il calcio né la camminata
L’autorevole lavoro è stato pubblicato sulla rivista di ricerca medica British Journal of Sport Medicine. Gli scienziati australiani hanno analizzato per nove anni le abitudini quotidiane e la salute di oltre 80.000 persone attorno ai cinquant’anni. In particolare, gli studiosi si sono concentrati sulle abitudini sportive dei pazienti e li hanno divisi in gruppi. In primis quelli che praticavano gli sport di racchetta come tennis, squash e padel. Il secondo gruppo era quello che si dedicava al nuoto e a sport derivati. Poi, altrettanti gruppi per aerobica, camminata veloce, calcio, rugby e corsa. Si è scoperto che chi gioca a tennis vive più a lungo. Praticare regolarmente il tennis avrebbe davvero l’effetto di allungare la vita. Lo stesso effetto positivo lo possederebbero, anche se in misura minore, il nuoto, la corsa e il ciclismo. Ecco nel dettaglio i risultati dello studio.
Il più benefico
Operando in questo modo gli scienziati hanno scoperto che lo sport più benefico per la salute sarebbe il tennis. In particolare, i tennisti vedono più che dimezzato il rischio di avere problemi cardiaci, infarto e altre problematiche similari. Per chi lo pratica, in generale, il rischio di essere colpito da un serio problema di salute sarebbe inferiore del 47% rispetto a chi è completamente sedentario. Chi si dedica al nuoto, chi corre e chi fa aerobica in palestra, danza compresa, vede ridursi il rischio del 27%. Per i ciclisti, il rischio di essere colpiti da seri problemi di salute è del 15% inferiore rispetto a chi è completamente sedentario. Secondo i dati raccolti dagli studiosi australiani, dedicare il proprio tempo libero a giocare a calcio oppure a rugby non apporterebbe alcun beneficio davvero significativo per la salute.
Si potrebbe diminuire il rischio di avere problemi cardiaci, infarto e respiro affannoso con una vita sana e la pratica di questo sport.
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