Come far nascere quest’esotica pianta da frutto in vaso partendo dal seme e senza spendere nulla 

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Vedere case e appartamenti ricchi di piante da interno è sempre un gran piacere alla vista. Piante e fiori colorati arredano l’abitazione e la rendono più accogliente. Scegliere le specie da interno, però, richiede sempre qualche ragionamento in più. Occorre garantirgli qualche attenzione in più. Tra le specie più belle da avere all’interno di casa, quelle esotiche sono senza dubbio le più particolari.

Molti non sanno, ad esempio, che solo avendo qualche seme di dattero, è possibile ottenere una piantina stupenda in pochissimi mesi. La coltivazione di questa pianta è pure piuttosto semplice. Bisognerà partire proprio dal dattero, il comune frutto marrone dalla forma allungata, che è ormai reperibile per gran parte dell’anno.

Nonostante la sua consumazione avvenga principalmente nel periodo invernale, i mesi freddi non sono adatti alla sua coltivazione a partire dal seme. Bisognerà attendere proprio l’arrivo della primavera per sperimentarne la nascita attraverso il seme.

Coltivare una palma da dattero in poche mosse

Come far nascere quest’esotica pianta da frutto piantandone il seme? Come possiamo fare una pianta di dattero partendo dal seme?

Una volta reperito il frutto, bisognerà rimuovere la polpa ed estrarre proprio il seme. Dopodiché, basterà interrarlo seguendo queste precise istruzioni.

Se il seme non viene fuori perfettamente pulito, è consigliabile lavarlo o pulirlo con uno straccio umido. Questo serve a evitare la formazione di muffe, funghi e batteri.

Come far nascere quest’esotica pianta da frutto in vaso partendo dal seme e senza spendere nulla

Una volta asciutti, procurarsi un contenitore dotato di chiusura ermetica o un barattolo in vetro trasparente. Servirà anche un tovagliolo in stoffa, che dovremo inserire aperto nel contenitore. Versare qualche seme di dattero all’interno, richiudere la stoffa su se stessa e vaporizzare abbastanza acqua con uno spruzzino.

Chiudere il contenitore e attendere che il tovagliolo pian piano inizi ad alzarsi con il passare dei giorni. Dopo circa 30 giorni, sarà possibile notare la formazione di piccole radici bianche. Dopo 3 settimane dalla semina le radici saranno ben formate.

La messa a dimora della pianta

Ora è il momento di metterlo a dimora nel terreno, arricchito da argilla espansa e lapillo vulcanico. Poco più della metà della composizione del terriccio dovrà essere, invece, torba.

Interrare il seme in posizione orizzontale rispetto al piano del terreno e con la punta della radice posizionata verso il basso.

Coprire con terra e vaporizzare abbondante acqua. Collocare il vaso in un sacchetto trasparente chiuso. Dopo 3 mesi la pianta assumerà il caratteristico aspetto di palma.

Approfondimento

Così possiamo ottenere una meravigliosa palma da interno partendo da un suo scarto