La prima regola che dovremmo seguire per acquistare un prodotto affidabile è stare attenti alle notizie che circolano sul web. Le fonti sono numerose e la confusione intorno alle informazioni potrebbe sviarci e portarci a sbagliare. In materia di pneumatici il discorso non cambia. Ne esistono di prima e di seconda scelta.
Le conoscenze che abbiamo in merito sono limitate e questo può penalizzarci, ecco come riconoscere la qualità degli pneumatici evitando problemi.
Precisazioni importanti
Una volta che gli pneumatici sono commercializzati, significa che sono stati testati e che la sicurezza è garantita. Gli penumatici considerati di seconda scelta non sono meno sicuri e comunque sono coperti da garanzia. Questa differenziazione quindi non riguarda la qualità. Ha a che fare con le linee secondarie che le case di produzione commercializzano a prezzi più bassi. Quindi si tratta di marchi differenti ma delle stesse case di produzione degli pneumatici più conosciuti.
La differenziazione è legata alle strategie di marketing, il multibrand è utile per soddisfare le diverse esigenze del cliente. Questo sia a livello di prezzo, di utilizzo dello pneumatico, del chilometraggio e così via. Gli standard di sicurezza non cambiano, i materiali sono gli stessi, magari gli pneumatici economici hanno qualche miglioria in meno rispetto al marchio principale.
Quindi, per scegliere la giusta marca, dobbiamo concentrarci su quelle che sono le nostre necessità. Se utilizziamo l’auto per lavoro e facciamo tanti chilometri, dobbiamo puntare al top di mercato, perché il risparmio sarà nei consumi e nella sicurezza. Se utilizziamo l’auto solo nel fine settimana, dobbiamo fare il discorso inverso. Le sottomarche sono sempre ottime opzioni per chi fa pochi chilometri. In ogni caso, per misure e scadenze facciamo sempre riferimento al libretto di circolazione.
Ecco come riconoscere la qualità dei pneumatici e scegliere la marca migliore ora che si avvicina una scadenza importante per evitare una multa
Dal 15 aprile non è più obbligatorio utilizzare le dotazioni invernali. Per il cambio di penumatici abbiamo tempo fino al 15 maggio. Quest’obbligo non riguarda chi utilizza penumatici all season. Il Codice della strada stabilisce che devono essere cambiati solo i pneumatici che hanno un indice di velocità inferiore rispetto a quello riportato nel libretto di circolazione. In caso contrario si rischia una multa fino a 87 euro.
Oggi è molto importante prendersi cura degli pneumatici e prestarci molta attenzione. Controllare convergenza ed equilibratura dell’auto, pressione delle gomme e rotazione, è fondamentale per limitare al massimo l’usura. Le materie prime con cui questo bene viene prodotto stanno scarseggiando e gli pneumatici costano sempre di più. Quindi, dall’attenzione che riponiamo nella loro gestione, può derivare un risparmio consistente.
Le importazioni dai Paesi coinvolti nella guerra si sono interrotte e a questo si affiancano i rincari energetici. Seguire le piccole indicazioni per scegliere i prodotti più convenienti e rispettare le regole è, in questo momento, più importante che mai.
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