Se soffriamo di cuoio capelluto sensibile, ecco qualche consiglio che aiuterebbe a liberarci della secchezza e ridurrebbe la forfora

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Prurito, secchezza o fastidio alla testa anche soltanto spostando i capelli con le mani. Sono tante le persone che hanno un cuoio capelluto più sensibile e delicato del normale. A volte si può trattare di semplice sensibilità, ma in altri casi è bene indagare col proprio dermatologo. Infatti, quella che potrebbe sembrare una desquamazione, in realtà potrebbe rivelarsi un vero disturbo. Meglio escludere che non si tratti di un’infiammazione cronica, come la dermatite seborroica.

Nella maggior parte dei casi, però, le cause si potrebbero trovare in alcuni normali atteggiamenti quotidiani. Oggi vedremo qualche consiglio per liberarci di questi fastidi e avere una splendida chioma lucente.

Se soffriamo di cuoio capelluto sensibile, ecco qualche consiglio che aiuterebbe a liberarci della secchezza e ridurrebbe la forfora

Quando la pelle di questa zona è estremamente reattiva, anche solo il pettinarsi potrebbe causare fastidio. Se non si tratta di alcun disturbo specifico, significa che il film idrolipidico è troppo sottile. Si tratta di una sorta di strato di acqua prodotto dalle nostre ghiandole sebacee che protegge la pelle. Così come è presente su tutta l’epidermide, lo è anche sul cuoio capelluto.

È quando questo strato è troppo sottile che è più sensibile

Vari sono i fattori che possono andare ad assottigliare il film idrolipidico, causandoci dei fastidi. A volte si può semplicemente trattare di una predisposizione individuale o stress. Ma anche come trattiamo i nostri capelli potrebbe influire sulla sua struttura. Ad esempio, permanenti, sfregamento eccessivo, colorazioni fai da te aggressive o anche l’utilizzo di un asciugacapelli troppo caldo.

Cosa fare per non stressare il cuoio capelluto

Bisogna partire fin dal lavaggio, evitando prodotti troppo aggressivi per i nostri capelli. Evitiamo gli shampoo pieni di fragranze o parabeni. Optiamo per shampoo più oleosi e delicati, che andranno ad idratare il cuoio capelluto. Come distinguere shampoo troppo aggressivi? Controlliamo l’INCI, non dovrebbero essere presenti SLES, SLS, parabeni o avere base alcolica. Evitiamo troppi lavaggi settimanali, perché potrebbero peggiorare la situazione, in alcuni casi. Meglio lavare i capelli 2 o 3 volte a settimana, per evitare di stressarli troppo.

Evitiamo temperature troppo alte per il phon e, se possibile, rinunciamo alla piastra per un po’. Altrimenti, impostiamola sulla temperatura più bassa e teniamola lontana dall’attaccatura dei capelli. Per quanto riguarda le colorazioni, per un periodo potremmo valutare di utilizzare l’henné. Essendo a base naturale, è meno aggressivo delle normali tinture per capelli. Quindi, se soffriamo di cuoio capelluto sensibile, cerchiamo di evitare questi comportamenti quando laviamo e asciughiamo i nostri capelli. Utilizziamo delle maschere nutritive, come quella alla cheratina fai da te, per idratare bene il cuoio capelluto. E se il problema dovesse persistere, rivolgiamoci al nostro medico o dermatologo di fiducia.

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