La cucina italiana è straricca di ricette e probabilmente non si conoscono nemmeno tutte. Alcune sono legate alla regione d’appartenenza e solo gli abitanti del posto ne conoscono tutti i segreti. Tuttavia , il nostro modo di cucinare si può perfezionare, ascoltando i consigli delle nonne e anche dei grandi chef.
Consigli di cucina
Per una cucina di qualità, la scelta degli alimenti, come anche il modo di cucinarli è importante. Alcuni aiuti poi vengono dai professionisti di settore, come i pescatori. Sono questi a rivelarci i segreti per ottenere un polpo che abbia una carne morbidissima. Soprattutto nella zona del barese, per mangiare il polpo senza quella sensazione di colloso, fanno in questo modo. Lo sbattono diverse volte sugli scogli e poi lo trattano in mare fino a quando non arriccia. Un polpo arricciato significa che in cottura ci donerà una carne morbidissima.
Uno dei piatti forti della tradizione nazionale è il cosiddetto ragù. Tutti amano gli spaghetti alla bolognese, senza molto olio. Si fanno con un misto di pomodoro e carne, spesso tritata, insieme ad altre verdure. Tuttavia volendo avere un buon ragù, si può seguire una ricetta vegetariana. Avremo così delle tagliatelle al ragù vegetariane, senza utilizzare la carne.
Tutti amano gli spaghetti alla bolognese, senza sapere che sembrerebbe la pasta meno adatta a questo particolare sugo
Gli spaghetti alla bolognese sono un classico della cucina italiana. Pur chiamandosi in questo modo, alcuni studiosi sostengono che le sue origini non derivino da Bologna, quanto piuttosto dalla Francia. È lì che nascerebbe la tradizione di cuocere a lungo la carne all’interno del sugo. Una tradizione portata probabilmente dagli studenti francesi all’università di Bologna.
In ogni caso, oggi la ricetta va molto forte con gli spaghetti, soprattutto all’estero. Un tipo di pasta che tuttavia non apparirebbe proprio adatta a questa preparazione. Il sugo della bolognese, infatti, ha la caratteristica di essere denso, con carne sminuzzata insieme a diversi tipi di verdure. Avrebbe bisogno, perciò, di una pasta che possa raccogliere tutto ciò. Gli spaghetti, lunghi e sottili, non avrebbero la capacità di trattenere il sugo denso. È facile così che terminato di mangiare gli spaghetti, molto sugo rimanga al fondo del piatto.
Invece, la pasta più adatta per il sugo alla bolognese pare sia quella più grossa, come le tagliatelle. Ma anche quella rigata, come per esempio le penne. Insomma, una pasta che permetta di trattenere il denso sugo e qualche pezzetto di carne e verdure.
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