Oltre a pomodori e melanzane, ecco cosa piantare nell’orto a marzo e aprile anche per vendere e guadagnare di più

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Il mese di marzo accoglie la primavera e allora la vita nell’orto ricomincia. Ci sono tante varietà di ortaggi che si possono piantare insieme alle verdure. Prima però bisogna aver preparato il terreno per accogliere le varie colture.

Le siepi in orto e giardino

Una presenza gradita nell’orto e nel giardino sono alcuni insetti, come le coccinelle, e gli uccellini. Per chi ama ascoltare il loro cinguettio, non c’è niente di meglio che attirarli con delle siepi a bacche. Ce ne sono di diverse specie, come il sorbo o il sambuco.

Possiamo delimitare un orto o un giardino con diversi tipi di siepe. Per i grandi terreni o nelle zone di campagna anche gli alberi vanno bene, o anche le piante a medio fusto. Anche queste accolgono gli uccellini, offrendo loro dimora. Le siepi a bacche però donano loro anche cibo.

Intanto il terreno dell’orto va preparato a gennaio e febbraio per accogliere i trapianti di marzo. Bisogna vangarlo bene per poter seminare. Inoltre, marzo è il periodo per concimare quelle zone del terreno dove andranno i trapianti.

Ortaggi e verdure da piantare a marzo

Il campo di marzo e aprile può accogliere una grande varietà di ortaggi e verdure. Oltre a pomodori e melanzane, ecco cosa scegliere e piantare.

Possiamo piantare le cipolle come quella di Tropea, la bianca o le ramate, per farne una raccolta estiva. Anche l’aglio e lo scalogno si possono piantare. Troveranno spazio le diverse varietà di asparago, molti tipi di insalata, come la lattuga, la gentilina, la romana, ecc. I piselli si possono seminare da novembre fino ad aprile. Le fave invece si raccoglieranno a maggio o giugno.

Oltre a pomodori e melanzane, ecco cosa piantare nell’orto a marzo e aprile anche per vendere e guadagnare di più

In coltura protetta possiamo far crescere bene le varie piantine, per poi trapiantarle a primavera inoltrata. Possiamo allora seminare basilico, anguria, melone, cetriolo, zucca e zucchina. A queste aggiungiamo peperone, pomodoro, melanzana, verza, carciofo, sedano e prezzemolo.

Alcuni prodotti sono più redditizi delle colture tradizionali. Chi volesse guadagnare di più, certamente potrebbe orientarsi verso queste colture.

Tra queste troviamo la canapa industriale, lo zafferano, il ginseng, il tartufo, le erbe officinali e il bambù. Oltre a quelle appena nominate, si stanno molto diffondendo in Italia anche le coltivazioni di piante proteiche. Si tratta di piante molto richieste, perché il loro valore proteico permette di sostituire la carne. Tra queste ci sono piselli, fagioli, fave e riso integrale.

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