MERCATI TRA RIPRESA E RIBASSO.
INTERVISTA A GIAN PIERO TURLETTI
COSA PENSA DEI MERCATI AD INIZIO D’ANNO?
TROPPI CAPOVOLGIMENTI DI FRONTE NON RISCHIANO DI FAR PERDERE IL SENSO DELL’ORIENTAMENTO?
Ci troviamo in una situazione molto particolare.
Intanto, le recenti vicissitudini, in particolare quelle greche, comportano un deciso incremento della volatilità.
Solitamente dovremmo trovarci in un periodo rialzista, ma appunto, non va mai presa alcuna idea preconcetta sui mercati.
Peraltro il mese di gennaio ha un rilievo importante come barometro annuale.
PROPRIO PER EVITARE IDEE PRECONCETTE, COSA DICE MAGIC BOX, CHE EFFETTUA PROIEZIONI SOLO TENENDO CONTO DELL’ANDAMENTO EFFETTIVO DI PREZZI?
Come detto poco sopra, ci troviamo di fronte ad una particolare situazione tecnica.
I mercati azionari non hanno ancora abbandonato con segnali di conferma i canali rialzisti di medio in cui erano inseriti, individuati dal metodo.
Sullo s & p 500 il bordo inferiore non è neppure stato interessato, mentre l’interessamento sugli altri mercati è di tipo border line, cioè a cavallo tra segnale definitivo di conferma e ripresa rialzista.
Diciamo che si tratta di un mezzo segnale, per cui una ripartenza da tali livelli indicherebbe rialzo anche di una certa consistenza.
Peraltro proprio in questi giorni si è formata una configurazione distributiva che al momento ha raggiunto il suo target di prezzo su tutti i mercati.
Ovviamente non è escluso che si formino, in caso di ulteriori ribassi, più ampie configurazioni distributive, ma al momento il target ribassista quanto meno di breve è stato raggiunto.
ESISTONO ALTRI ELEMENTI CHE POTREBBERO FAR PREVEDERE UN RIALZO ANCHE REPENTINO, UN NUOVO CAPOVOLGIMENTO DI FRONTE IN SENSO RIALZISTA?
Certamente. Considerando il canale rialzista che inquadra le quotazioni in ottica pluriennale, notiamo, ad esempio, che i prezzi del FTSE MIB si sono portati a contatto con il bordo inferiore.
Una ripresa dei corsi sarebbe quindi foriera di ulteriori prospettive di rialzo.
CONCENTRANDO INVECE L’ATTENZIONE SUI LIVELLI DI RESISTENZA, QUALI SONO I LIVELLI DA MONITORARE, PER PARLARE DI INVERSIONE, RICONDUCIBILI AL RECENTE PATTERN RIBASSISTA?
Per i principali mercati, con l’avvertenza che, trattandosi di valori dinamici, cambiano di giorno in giorno, ecco di seguito le resistenze per la giornata del 7 gennaio:
ftse mib: 19165
dax: 9772
eurostoxx: 3148
s & p 500: 2066.