Non abbiamo fatto in tempo a lasciarci alle spalle il Carnevale che subito ci si proietta verso la Pasqua. Prima, però, c’è il tempo di Quaresima, per i cristiani il tempo della penitenza e della preghiera, prima della gioia per la resurrezione di Gesù. Durante questo periodo, assume un significato particolare il venerdì. Infatti, per precetto, è impedito di mangiare carne. Questo fa sì che, per molte famiglie cattoliche, sia il pesce ad andare a sopperire all’impossibilità di consumarla.
Una tradizione che, forse, si sta un po’ perdendo, ma che ancora in molti, soprattutto tra gli anziani, osservano. Per questo, oggi abbiamo individuato una ricetta da proporre proprio per i giorni di magro, ma, ovviamente non solo. Un pesce azzurro economico, ricco di omega 3 e con tantissimi sali minerali. Stiamo parlando della palamita, appartenente alla famiglia delle Scombridae.
Andremo ad abbinarlo, in una cottura alla griglia o alla piastra, con un’insalata di rucola e pomodorini. Non solo, perché lo condiremo con una saporita salsa alle olive. Vediamo gli ingredienti:
- 4 tranci di palamita;
- olio extravergine d’oliva;
- sale;
- 80 grammi di olive verdi denocciolate;
- 2 cucchiai di capperi sotto sale;
- 1 limone;
- 1 spicchio d’aglio;
- 20 ml di vino bianco;
- 10 ml di acqua calda;
- pepe;
- 1 rametto di origano fresco;
- 3 mazzetti di rucola;
- 200 g di pomodorini.
Non solo di venerdì magro si può mangiare questo pesce molto economico e ricco di omega 3, cotto alla griglia con questa verdura
La preparazione inizia con la salsa. Laviamo le olive verdi per eliminare la salamoia. Poi le tagliamo a rondelle. Prendiamo i capperi, li passiamo sotto acqua corrente, poi li lasceremo a mollo per qualche minuto in acqua fredda, prima di scolarli e asciugarli. Quindi andiamo a spremere il limone.
Poi prendiamo una ciotola, mettiamo l’aglio tritato, insieme a 4 cucchiai d’olio. Mescoliamo bene, unendo a poco a poco sia l’acqua calda che il vino bianco. Sbattiamo bene, unendo, per ultimo, il succo di limone, le olive e i capperi. Prima di passare alla cottura del pesce, disponiamo un letto di rucola, contornato dai pomodorini, tagliati a metà. Un filo d’olio a condire il tutto, con una spruzzata di sale.
Infine, eccoci alle palamite. Scaldiamo la griglia o la piastra e ungiamo con un po’ di olio. Useremo l’origano come pennello, intingendolo nella salsa di olive, andando a passare tutti i lati del pesce. Appena questo si staccherà naturalmente dalla piastra, lo andremo a girare. 3 minuti dovrebbero essere sufficienti.
A cottura ultimata, disporremo la palamita sul letto di rucola, la irroreremo con la salsa creata in precedenza e chiuderemo con una spruzzata di pepe. Non solo di venerdì magro si può mangiare la palamita con rucola, pomodorini e salsa alle olive. Un piatto mediterraneo, facile, gustoso, economico e molto nutriente.