Per eliminare i dannosi parassiti delle nostre stupende orchidee bastano pochi e semplici rimedi naturali davvero efficaci

orchidee

A pochi giorni dalla primavera assistiamo al risveglio della natura e le giornate soleggiate ci fanno pensare a balconi, terrazzi e giardini fioriti.

Se vogliamo abbellire la casa e le aree esterne, piante e fiori come rose e camelie sono sempre le soluzioni più immediate. Però, chi ama i fiori e le piante molto probabilmente avrà in casa almeno un esemplare di orchidea.

Simbolo di eleganza e raffinatezza, questa pianta regala fiori meravigliosi e dai colori più diversi e particolari. Con le giuste accortezze, possiamo avere orchidee sempre rigogliose e fiorite, ma ci sono comunque delle insidie dalle quali dobbiamo difenderle.

Il clima che si fa sempre più caldo e secco favorisce la comparsa di alcuni parassiti e insetti. Questi possono danneggiare gravemente anche le nostre orchidee, pertanto oggi sveleremo dei metodi per correre ai ripari in caso di un loro attacco.

Per eliminare i dannosi parassiti delle nostre stupende orchidee bastano pochi e semplici rimedi naturali davvero efficaci

Osserviamo le foglie: se queste diventano gialle e presentano anche dei fori, molto probabilmente è colpa del ragnetto rosso. Succhiando la linfa della pianta ne provoca il rapido deperimento, portandola a seccarsi.

Dunque, agiamo tempestivamente ricorrendo al sapone di Marsiglia, che possiamo usare diluendolo in acqua calda. Una volta raffreddata, vaporizziamo la soluzione almeno 3 volte la settimana.

In alternativa, facciamo bollire in un pentolino aglio o cipolla, filtriamo l’acqua e vaporizziamola sulle piante. Un ultimo consiglio è quello di utilizzare l’argilla espansa nel fondo del vaso. Questa trattiene l’umidità, una condizione che fa bene all’orchidea e che farà allontanare il ragnetto rosso.

Tripidi

Le orchidee colpite da tripidi presentano macchie bianche o giallognole sulle foglie e la caduta delle stesse. In questo caso, possiamo utilizzare un sapone vegetale come quello molle potassico. Sciogliamo 15 grammi di questo sapone in acqua e nebulizziamolo periodicamente sulle foglie.

Possiamo anche usare questa soluzione per pulire le foglie con un panno morbido. In alternativa, usiamo l’olio di Neem diluito in acqua e spruzziamolo su foglie e terriccio.

Afidi

Vediamo ora come fare per eliminare i dannosi afidi che, oltre a camelie e rose, possono colpire anche le orchidee. Alcuni segnali evidenti sono fiori deformati, foglie che ingialliscono e i boccioli che arrestano il loro sviluppo.

Per agire in modo naturale, frulliamo 2 peperoncini e qualche spicchio d’aglio in abbondante acqua. Trasferiamo il tutto in una bottiglia munita di spruzzino e vaporizziamo il prodotto sulle foglie e sul terriccio. Ripetiamo l’operazione almeno 2 volte la settimana, finché non vedremo l’orchidea riprendere il suo normale ciclo di vita.

Mosca bianca

La mosca bianca è solita succhiare la linfa della pianta, ma fortunatamente possiamo combatterla utilizzando il piretro, un potente insetticida naturale.

Basterà aggiungerne un cucchiaio in un litro d’acqua, agitare questa soluzione e vaporizzarla sulle piante.

Cocciniglia

Se sui rami notiamo dei piccoli insetti di colore bianco o grigio, si tratta della cocciniglia. Un rimedio efficace per mandarla via prima che facciano seccare la pianta è l’olio bianco.

Dopo averlo diluito in acqua, vaporizziamolo con particolare attenzione sulla pagina inferiore delle foglie. Questo prodotto è efficace perché soffoca l’insetto liberando la pianta.

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