Sarà anche bello avere un giardino, ma col ritorno della primavera e della bella stagione ecco nuovamente le preoccupazioni. Non ci riferiamo per una volta alla manutenzione del verde, ma a un parassita pericolosissimo che potrebbe frequentare la nostra casa. L’ennesima specie che si sta rinforzando a causa dei cambiamenti climatici degli ultimi anni. Un parassita che sfruttando il clima mite del nostro Paese è diventato una vera e propria calamità, invadendo anche le nostre città. Vediamo di cosa si tratta in questo articolo e soprattutto come intervenire adesso a livello preventivo.
Un inconfondibile nido in cima ai pini
Non è assolutamente difficile vedere il nido di una processionaria anche a occhio nudo. Solitamente questo parassita nidifica sui pini e sugli agrifogli, formando un nido che sembra un’enorme palla di cotone. Al suo interno stanno in questo momento passando il letargo le larve. Ma se sono mancate le precipitazioni nevose, che potrebbero averle uccise, entro poco questi insetti si riproporranno nel nostro giardino. Diventando particolarmente pericolose per i nostri animali domestici, ma anche fastidiosamente urticanti per i grandi e soprattutto per i bambini. Attenzione che se non interveniamo, rimuovendo il nido, il rischio è che la colonia possa invadere il nostro verde anche per più anni.
Pericolosissima per i cani ma fastidiosa anche per gli uomini attenzione a questa specie che tra marzo e aprile potrebbe infestare i nostri giardini
Il suo stesso nome, processionaria, deriva dal fatto che le larve si muovono in processione, andando alla ricerca di cibo in fila indiana. Oltre a nutrirsi delle foglie dell’albero, che possiamo vedere rinsecchite, scendono poi a terra attraverso il tronco, andandosene in giro per il nostro giardino. Proprio in questi giorni, tra marzo e aprile, le processionarie ritornano in attività. Il contatto con i loro peli urticanti può arrivare addirittura a infiammare le vie respiratorie, creando seri problemi. Senza considerare il rischio per coloro che sono più sensibili, di un grave shock anafilattico. Per i nostri amici a quattro zampe, la situazione potrebbe essere ancora più pericolosa e farci ricorrere immediatamente al veterinario.
Come combattere definitivamente la processionaria
Pericolosissima per i cani ma fastidiosa anche per gli uomini la processionaria va quindi eliminata dal nostro giardino. Attraverso la chiamata ad aziende specialistiche, ma anche usando delle trappole e degli insetticidi, sia chimici che biologici. Dobbiamo però stare molto attenti a procedere in prima persona senza un consulto specialistico. Non solo perché potremmo sbagliare il trattamento e spendere soldi per niente, ma anche non calcolando tempi e modi corretti, dando così la possibilità alla processionaria di evitare la sua eliminazione.
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