Fortunatamente il costante progresso scientifico permette l’aumento della speranza di vita delle persone in maniera progressiva e periodica. Questo, per altro, è un trend che si prevede continuerà anche in futuro. Quando si parla di pensioni, un aumento dell’aspettativa di vita media delle persone comporta che il sistema pensionistico rimanga attivo più a lungo per la singola persona. Dunque un esborso pubblico più consistente per ogni contribuente.
Per questo nel tempo si sono susseguite una serie di riforme per adattare l’età pensionabile alle aspettativa di vita. Come, ad esempio, la Legge 122 del 2010 che aveva aumentato i requisiti anagrafici per andare in pensione. E questo sia in caso di pensione anticipata che di vecchiaia.
Manca poco tempo per andare in pensione entro i 67 anni perché a breve l’età pensionabile aumenterà ed ecco di quanto
La Ragioneria Generale dello Stato ha diffuso la nota di aggiornamento al suo rapporto n. 22 con cui ha spiegato la situazione attuale relativa all’adeguamento dell’età pensionabile alle nuove aspettative di vita. Infatti, dalla riforma di cui si è parlato, l’età pensionabile è legata ai dati ISTAT sulla speranza di vita. Questo meccanismo ha già fatto salire l’età pensionabile di un anno a partire dal 2013. Si è passati, infatti, dai 66 ai 67 dal 2013 ad oggi. Nel 2013 l’età pensionabile è salita di 3 mesi, nel 2016 di 4 e nel 2019 di 5. Dal 2021 gli adeguamenti, speranza di vita/età pensionabile, sono applicati ogni due anni.
Su questo sistema si sono sentiti, però, gli effetti della pandemia che ha bloccato gli adeguamenti dell’età pensionabile per gli anni 2025 e 2026. Questo significa che manca poco tempo per andare in pensione a 67 anni perché poi si riattiverà il meccanismo automatico di adeguamento e l’età pensionabile continuerà a salire. La Ragioneria Generale dello Stato, infatti, spiega che si potrà andare in pensione a 67 anni fino al 31 di dicembre del 2026. Non più, invece, come era previsto prima della pandemia fino al 31 dicembre del 2025.
Le novità e le proiezioni della Ragioneria Generale dello Stato
La Ragioneria Generale dello Stato a questo punto riporta delle proiezioni degli effetti dell’aumento della speranza di vita sull’età pensionabile. Dopo il blocco degli anni 2025/2026 a 67 anni, partiranno gli incrementi nel periodo successivo. Tra il 2027 e il 2028 l’età pensionabile salirà di due mesi. Poi salirà ancora di 3 mesi per ogni biennio successivo al 2028. Fino al 2037 in cui l’incremento sarà pari a due mesi di aumento dell’età pensionabile ogni biennio. A livello più pratico possiamo osservare come l’età pensionabile salirà a 67 anni e 5 mesi a partire dal 1 gennaio del 2029.