Come prepararsi per il concorso da 1.175 posti prevalentemente per diplomati, bandito dalla Guardia di Finanza con scadenza 21 marzo ore 12

Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza ha bandito il concorso 2022 per la selezione di 1.175 Allievi Marescialli. I vincitori accederanno alla scuola per Ispettori e Sovrintendenti per l’anno accademico 2022/2023. La scadenza del concorso è fissata per il 21 marzo 2022, alle ore 12. I requisiti per l’accesso sono indicati nella GU, 4a Serie Speciale, Concorsi ed Esami n. 14 del 18 febbraio 2022. Di base, per coloro che prestano già servizio, il limite di età è di 35 anni. Invece, per tutti gli altri partecipanti, il limite va da un minimo di 17 ad un massimo di 26 anni. In più, si richiede l’assenza di elementi di demerito. Inoltre, tutti i candidati devono possedere un diploma di istruzione secondaria di 2°, che consenta l’iscrizione a corsi di laurea.

Abbiamo già parlato di questo concorso e fornito diverse informazioni. Ma oggi vogliamo approfondire quali saranno le prove da affrontare e, consequenzialmente, come orientarsi per la preparazione.

Le prove del concorso

Nello specifico, la procedura concorsuale prevede le seguenti prove ed accertamenti:

  • prova scritta di preselezione, tramite questionari a risposta multipla, di cultura generale;
  • una prova scritta di cultura generale;
  • prova orale;
  • una prova facoltativa di conoscenza di una lingua straniera;
  • prova di efficienza fisica;
  • accertamento dell’idoneità psicofisica;
  • accertamento dell’idoneità attitudinale;
  • valutazione dei titoli.

La domanda di partecipazione va presentata attraverso procedura online disponibile, cliccando sul link relativo al bando. Più nel dettaglio, vediamo, però, come si svolgeranno le prove indicate e, quindi, come prepararsi per il concorso da 1.175 posti.

Ebbene, la prova scritta preselettiva consiste in un questionario a risposta multipla con 100 domande, di cui: 35 sulla logica matematica; 25 domande sulle abilità linguistiche e sulla conoscenza grammaticale e sintattica della lingua italiana; 20 vertenti sulla storia ed educazione civica (n. 10 ciascuna); 20 domande sulla conoscenza della lingua inglese e dell’informatica (10 per ogni disciplina). Per la prova preselettiva non è prevista la pubblicazione di una banca dati. Tuttavia, nell’allegato 3 del bando di concorso, è disponibile l’elenco completo degli argomenti su cui verte la prova.

Come prepararsi per il concorso da 1.175 posti prevalentemente per diplomati, bandito dalla Guardia di Finanza con scadenza 21 marzo ore 12

Passiamo a capire, invece, come si articolerà la prova scritta, della durata di 4 ore. Ebbene, essa consiste nello svolgimento di un elaborato scritto, in linea con i programmi degli istituti d’istruzione secondaria di secondo grado. Gli accertamenti attitudinali, invece, sono finalizzati a verificare la sussistenza dei requisiti attitudinali richiesti per il ruolo da ricoprire. Essi, pertanto, si articoleranno in:

  • uno o più test, per valutare le capacità di ragionamento;
  • poi uno o più test di personalità, per acquisire elementi su carattere, inclinazioni e personalità del candidato;
  • uno o più questionari biografici e/o motivazionali, per valutare le esperienze di vita e l’inclinazione ad intraprendere lo specifico percorso;
  • un colloquio attitudinale, gestito dai periti selettori, alla luce delle risultanze dei test indicati;
  • un eventuale secondo colloquio con lo psicologo.

La prova orale

Passiamo, adesso, ad esaminare come si svolgerà la prova orale. Essa consisterà in:

  • un esame di storia ed educazione civica, della durata massima 15 minuti;
  • poi un esame di geografia, della durata massima 15 minuti;
  • infine un esame di matematica, anch’esso di 15 minuti.

Infine, per ulteriori informazioni sulle prove, è consigliabile consultare il bando di concorso.