Il cavolfiore è un ingrediente ancora di stagione, che ci farà compagnia in tavola per qualche altra settimana.
Il suo sapore è inconfondibile, ma forse più di questo è il suo odore ad essere il vero marchio di fabbrica.
Croce e delizia, tra puzza e gusto squisito, il cavolfiore è il perfetto protagonista dei nostri contorni all’italiana.
Quando abbiamo poco tempo, basta bollirlo e condirlo con un filo d’olio e limone, per un’insalata senza foglie di lattuga.
Invece, in questa versione insolita, con una leggera gratinatura, diventa la cena ideale e velocissima che conquisterà tutta la famiglia.
Ma se volessimo evitare il forno o mangiare qualcosa di più appetitoso di un semplice cavolfiore lesso?
La soluzione potremmo trovarla nell’articolo di oggi, con una ricetta che sta diventando virale senza rinunciare alla velocità e alla semplicità.
In più, oltre che il palato, anche il nostro portafogli ci ringrazierà.
Non solo gratinato o bollito, ecco come cucinare un cavolfiore golosissimo pronto in 10 minuti con meno di 5 euro
Questa ricetta copiatissima, che sta impazzando sui social, è quella dei rösti, piatto tipico della Svizzera.
Si tratta di una specie di frittata, o piccole frittelle, a base di patate sfilettate, con una crosticina irresistibile.
Nella nostra versione, sostituiremo le patate con il cavolfiore e creeremo tante piccole e golose frittelle da ripassare in padella pochi minuti.
Inoltre, aggiungeremo un insaporitore segreto che darà carattere al piatto, smorzandone la dolcezza.
Ingredienti
Per 4 persone:
- un cavolfiore;
- un uovo grande;
- sale q.b.;
- olio extravergine d’oliva q.b.;
- pepe nero;
- un mazzolino di erba cipollina;
- 50 grammi di Parmigiano grattugiato.
Procedimento
Iniziamo pulendo il cavolfiore, privandolo delle foglie esterne, tagliando e separando le varie cime e creando dei pezzi non troppo piccoli.
Non buttiamo via i vari gambi perché potremmo utilizzarli tranquillamente, evitando scarti.
Dopo, sciacquiamo i vari pezzi di cavolfiore sotto l’acqua corrente e mettiamoli a scolare.
Nel frattempo, portiamo a bollore dell’acqua salata e lessiamo cime e gambi per appena 6-7 minuti.
L’importante è che dopo la cottura siano morbidi ma sodi e compatti.
Una volta raffreddati, dobbiamo grattugiarli utilizzando una grattugia con dei fori grossi.
Mettiamo a scolare la nostra poltiglia e, aiutandoci con una forchetta, eliminiamo tutta l’acqua di cottura.
Una volta strizzata, versiamo la poltiglia di cavolfiore in una ciotola e aggiungiamo il pepe, l’uovo, il Parmigiano e l’erba cipollina tritata.
Mescoliamo fino a creare un impasto ben amalgamato e mettiamo a scaldare un filo d’olio in una padella.
Appena sarà diventato bollente, procediamo in questo modo:
- preleviamo un cucchiaio abbondante di impasto;
- lo lavoriamo con le mani creando una polpettina;
- schiacciamo per appiattirla;
- friggiamo per circa 2 minuti a lato.
Quindi, non solo gratinato o bollito: ecco il nostro cavolfiore in versione svizzera per un contorno da leccarsi i baffi.
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