Su un titolo azionario in bilico tra un profondo ribasso e la ripartenza al rialzo ha prevalso la terza via possibile, una luna fare laterale che va ormai avanti da molte settimane. Eppure il 2021 si è concluso con dei buoni risultati. Come riportato in un comunicato stampo della società, al 31 dicembre 2021, il fatturato complessivo è stato di 18,6 milioni di euro in aumento del 29% rispetto al dato a consuntivo del 2020 (Euro 14,4 milioni di euro). Tale incremento è ascrivibile alla forte ripresa sia del mercato residenziale, che ha registrato una crescita del 21% (Euro 15,1 milioni al 31 dicembre 2021) sia di quello industriale, che ha registrato una crescita del 94% (Euro 3,5 milioni al 31 dicembre 2021). Un buon risultato che fa ben sperare anche per il futuro.
Allora, cosa fare con le azioni GEL visto che sono ingabbiate tra 2 livelle da molte settimane?
Prima di rispondere a questa domanda dal punto di vista dell’analisi grafica, diamo un’occhiata alla valutazione del titolo e al giudizio degli analisti.
Dal punto di vista dei multipli di mercato, il titolo risulta essere sopravvalutato. Qualunque sia la metrica utilizzata, infatti, le azioni GEL risultano essere sempre sopravvalutate rispetto sia al settore di riferimento che al mercato italiano. Fa eccezione il rapporto prezzo/utili (PE) secondo il quale le azioni GEL sono sottovalutate del 40% rispetto alla media del settore di riferimento.
Secondo gli analisti il giudizio è comprare con un prezzo obiettivo che esprime una sottovalutazione di oltre il 50%.
Cosa fare con le azioni GEL visto che sono ingabbiate tra 2 livelle da molte settimane? Le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo GEL (MILGEL) ha chiuso la seduta del 23 febbraio in rialzo dell’1,92% rispetto alla seduta precedente a 2,21 euro.
Time frame settimanale
Come si vede dal grafico, le quotazioni sono bloccate all’interno di un trading range definito dai livelli 2,00 euro – 2,32 euro. Solo la rottura di uno di questi livelli in chiusura settimanale potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.
Al rialzo gli obiettivi sono quelli indicati in figura con la massima estensione rialzista che si trova in area 3,36 euro per un potenziale rialzista di oltre il 50%. In questo caso si andrebbero ad aggiornare anche i massimi storici.
Al ribasso, invece, il titolo potrebbe ritornare in area 1 euro.