Addome gonfio e scariche di peti puzzolenti potrebbero essere i segnali di questi disordini alimentari

gonfiore e dolore di pancia

Il gonfiore addominale è un disturbo molto frequente nella popolazione e si manifesta con pancia gonfia, tensione muscolare, difficoltà nel digerire e meteorismo. Ciò accade quando all’interno dello stomaco, o dell’intestino, si accumulano troppi gas. Le cause di questo fenomeno potrebbero essere diverse: dallo stress, all’abuso di alcol e fumo, all’assunzione di alcuni farmaci, come antibiotici e gastroprotettori.
Nelle donne, invece, potrebbe comparire anche per via di cambiamenti ormonali dovuti, ad esempio, al ciclo mestruale o alla menopausa.

Alimenti FodMap

Oltre alle cause appena elencate, questa sintomatologia potrebbe manifestarsi anche a causa di un’alimentazione disordinata e poco equilibrata.
Come riportano diversi studi, per limitare il gonfiore addominale bisognerebbe innanzitutto limitare il consumo di alcuni zuccheri raggruppati sotto la dicitura FodMap. Ossia, quelli che sono:

  • fermentabili, come ad esempio i carboidrati;
  • oligosaccaridi, presenti nei legumi;
  • disaccaridi, come il lattosio;
  • monosaccaridi, come nel caso del fruttosio;
  • polioli, come i dolcificanti.

Questo non vuol dire però eliminare completamente dalla propria alimentazione queste classi di alimenti. Sempre sotto il consiglio di un nutrizionista, infatti, è importante saper bilanciare questi cibi ed inserirli in un regime alimentare equilibrato.

Addome gonfio e scariche di peti puzzolenti potrebbero essere i segnali di questi disordini alimentari

Per quanto sia importante consumare frutta e verdura, non tutti sanno, che se viene fatto nella maniera sbagliata, ciò potrebbe aumentare i disturbi gastrointestinali.
Ad esempio, la frutta andrebbe consumata al di fuori dei pasti, magari come spuntino tra la colazione ed il pranzo. Se assunta subito dopo i pasti, potrebbe infatti aumentare i disturbi legati all’intestino ed allo stomaco. Anche i legumi, ad esempio, potrebbero provocare fenomeni di meteorismo, soprattutto in soggetti che solitamente assumono poche fibre.

Fra gli alimenti che fermentano nella pancia troviamo anche le Crucifere, come per esempio i cavoli. Per evitare, quindi, sintomi come addome gonfio e scariche di peti puzzolenti, dovremmo consumare questi ortaggi in piccole porzioni e limitando i condimenti.

Idratazione, masticazione e postura

Quando parliamo di alimentazione sbagliata ci riferiamo anche ad una scarsa idratazione. È molto importante, infatti, bere più di 1,5 litri di acqua al giorno, anche al di fuori dei pasti. Per rendere più facile il compito, basterebbe ricordarsi di bere un bicchiere di acqua ogni ora.

Oltre all’idratazione, è molto importante fare anche molta attenzione alle proprie abitudini alimentari.
Ci riferiamo ad esempio alla masticazione, che dovrebbe essere lenta per favorire meglio la digestione, ed alla postura. Quest’ultima dovrebbe essere sempre eretta, in maniera tale che i muscoli siano rilassati. Quindi bisognerebbe evitare pasti veloci e sbrigativi, magari mentre si lavora al pc o mentre si guarda la televisione o il telefono.