La stiratrice verticale è stata salutata come una liberazione da uno dei lavori casalinghi decisamente più massacranti, la stiratura. Stirare è un lavoro lento e faticoso e in estate può diventare sfiancante. È vero che la moda ci semplifica la vita con capi casual “no stiro”, fatti apposta per essere indossati subito dopo l’asciugatura, ma la camicia da mettere sotto la giacca richiede una piega impeccabile. Ci sono degli innegabili vantaggi nell’uso della stiratrice verticale, soprattutto per la semplicità e velocità dell’apparecchio e per la comodità d’uso.
I vantaggi
La stiratrice verticale non richiede l’asse da stiro, ma è sufficiente usare una gruccia a cui l’abito viene appeso. Si riscalda in pochi secondi e ha un’autonomia che varia a seconda dei modelli. Il getto di vapore, che si aggira intorno ai 50 grammi al minuto, è inferiore a quello dei ferri da stiro tradizionali ma sufficiente per togliere pieghe odiose o rinfrescare un abito. Esiste una vasta gamma di modelli in commercio con prezzi che partono dai 30 euro per piccoli apparecchi da mettere in valigia, fino a superare i 300 per i modelli più performanti. Le migliori sono dotate di sistemi che permettono di regolare il vapore e hanno un’autonomia che può superare le due ore. Alcuni modelli hanno una potenza superiore ai 2000 w e sono dotati di appendiabiti regolabili in altezza.
La stiratrice verticale ha rivoluzionato il modo di stirare ma vediamo bene come funziona prima di buttare il ferro tradizionale
La stiratrice verticale è particolarmente indicata per rinfrescare capi pregiati, che non si rovinano perché non entrano in diretto contatto con la piastra e sono trattati solo con il solo vapore. È estremamente pratica ed è pronta all’uso in meno di un minuto. È poco ingombrante ed è ideale da mettere in valigia per ridare forma agli abiti quando si arriva a destinazione.
Nonostante la comodità d’uso e le buone prestazioni, le stiratrici verticali non possono completamente sostituire il ferro da stiro tradizionale, Sono particolarmente funzionali solo per capi già stirati che devono essere rinfrescati o per capi che non richiedono una stiratura perfetta. Per avere una piega impeccabile bisogna ricorrere alla stiratura orizzontale che ha una maggiore potenza in watt e un flusso di vapore due volte più potente soprattutto se consideriamo le macchine dotate di caldaia. Per questo riesce a rimuovere le pieghe e a distendere i tessuti.
Scegliere tra i due modelli non è possibile perché sono complementari. La stiratrice verticale ha rivoluzionato la stiratura. Ma il ferro da stiro tradizionale rimane l’elettrodomestico necessario per una stiratura perfetta di capi pregiati e tessuti naturali. La stiratrice verticale è perfetta per rinfrescare gli abiti e per rimuovere antipatiche pieghe in abiti già stirati. Ed è ideale da portare in viaggio.
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