Cosa fare in quarantena con i bambini creando un gioco con questo ingrediente che tutti abbiamo a casa

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Il Covid non sembra fermarsi ed in questi giorni sono in tanti ad essere costretti a casa in quarantena con i figli.

In particolare se sono bambini piccoli è difficile intrattenerli tutto il giorno.

Siamo abituati alla frenesia delle nostre vite tra lavoro, casa, spesa, scuola e ora che possiamo stare tranquilli non sappiamo come passare il tempo.

I bambini hanno tantissima energia e si svegliano particolarmente presto la mattina, per cui è difficile mantenerli calmi e concentrati fino a sera.

Però sappiamo anche, che sia al nido o alla materna, che passano diverse ore giocando tra di loro o anche da soli. È proprio su questo che dobbiamo puntare.

Perché è importante il gioco

Il gioco è una parte molto importante della vita dei nostri figli.

Oltre a tenerli occupati mentre noi organizziamo i nostri impegni e svolgiamo i nostri lavori, è una componente fondamentale per il loro sviluppo.

È importante capirne l’importanza così da sapere cosa fare in quarantena con i bambini creando nuovi giochi con materiali comuni e in modi stimolanti.

Giocare è parte integrante del loro sviluppo sociale e cognitivo e gli permette di interagire con il mondo esterno.

Può essere fatto ovunque e non viene considerato un passatempo ma un’attività che occupa la maggior parte delle loro giornate, come fosse un lavoro.

Ci sono giochi che stimolano l’intelligenza, la parola, la vista e giochi che servono invece per insegnare loro la vita.

Ma soprattutto, sono fatti per farli divertire e c’è un ingrediente insospettabile che abbiamo in dispensa che ci aiuterà tantissimo nei giorni di isolamento.

Cosa fare in quarantena con i bambini creando un gioco con questo ingrediente che tutti abbiamo a casa

Stiamo parlando del riso.

Siamo abituati a pensare che ai bambini sia meglio non dare cose troppo piccole poiché potrebbe essere pericoloso.

Però non pensiamo al fatto che potremmo utilizzare questi ingredienti per riempire oggetti più grandi ed innocui per i nostri piccoli.

In questo caso avremo bisogno solo di coloranti alimentari, qualche sacchetto di plastica e delle bottigliette ed il gioco è fatto.

Aggiungendo un goccio d’acqua aiutiamo il colorante a raggiungere tutti i chicci di riso all’interno della bustina.

Utilizziamone diversi per avere più colori possibile, mischiando i colori primari per ottenere tutti gli altri.

Una volta colorato il riso, lo trasferiamo in bottigliette di plastica precedentemente svuotate e senza etichetta.

Abbiamo così creato delle maracas fatte in casa e uno stimolo sonoro, visivo e tattile per i nostri figli.

Questo li terrà sicuramente impegnati per un po’ e ovviamente saranno loro ad aiutarci a colorare il riso. Questa è probabilmente la parte che i piccoli preferiscono e quindi perché no, sporchiamoci le mani e divertiamoci in quarantena.