Oltre alle bombe ripiene e ai grostoli, per Carnevale prepariamo queste morbidissime e veloci frittelle di mele da leccarsi le dita

dolci di Carnevale

Il Carnevale è una ricorrenza ricca di dolci tipici e tradizioni che variano da Regione a Regione. In particolare a Milano ed in alcune zone limitrofe, si festeggia il Carnevale ambrosiano che è leggermente posticipato rispetto a quello del resto d’Italia. Fra le maschere locali troviamo il Meneghino e Cecca sua moglie, mentre non c’è corteo che non si apra con la figura del Re Risotto. Veniamo però ai dolci: oltre alle bombe ripiene e ai grostoli, scopriamo queste morbidissime e veloci frittelle di mele da leccarsi le dita. Saranno ottime per Carnevale.

I Leccadita

I Leccadita sono delle frittelle soffici e paradisiache che si preparano in massimo 15 minuti. Vediamone gli ingredienti:

  • 250 grammi di farina 00;
  • 3 mele;
  • 1 uovo;
  • 300 ml di acqua;
  • 300 ml di latte;
  • un pizzico di sale;
  • olio per friggere;
  • zucchero a velo da spolverizzare alla fine.

Vediamo quindi ora la preparazione dei leccadita.

Oltre alle bombe ripiene e ai grostoli, per Carnevale prepariamo queste morbidissime e veloci frittelle di mele da leccarsi le dita

Partiamo dalle mele. Naturalmente qualsiasi tipo di mela andrà bene ma le renette per i dolci sono la migliore soluzione. Sbucciamo le mele e leviamogli il torsolo. Affettiamole a cubetti e lasciamole riposare in acqua e un cucchiaio di miele per non farle ossidare. Ora in una terrina versiamo la farina, il sale e l’uovo. Mescoliamo con una frustra e aggiungiamo gradualmente l’acqua ed il latte. Ora scoliamo le mele e gettiamole nella pastella. Lasciamo riposare e copriamo con un panno umido. Riprendiamo quindi la pastella.

Mettiamo l’olio di semi o d’oliva in una pentola e scaldiamolo a fiamma bassa ma costante. Versiamo con l’aiuto di un cucchiaio la quantità di impasto simile alla forma di un’albicocca. Una volta che un lato inizierà a dorare, gireremo la frittella. Con l’aiuto di una schiumarola, scoliamo le frittelle e mettiamole su un foglio di carta assorbente. Ora non ci resta che cospargerle di zucchero a velo.

Se dovessimo andare in un panificio milanese e chiedessimo i leccadita probabilmente non capirebbero la nostra richiesta. Infatti queste frittelle vanno chiamate con il loro nome in dialetto milanese ossia i làciàdit.

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