Oltre all’Assegno INPS queste mamme hanno diritto a 354 euro per 5 mesi con ISEE e domanda da presentare al Comune

INPS

Con l’aumentare del costo della vita e delle esigenze giornaliere di giovani e adulti, per molte famiglie arrivare a fine mese diventa sempre più difficoltoso. Oltre infatti alle spese base come le bollette, la rata mensile del mutuo o l’affitto, sono notevoli anche le spese giornaliere. Si pensi ad esempio a quelle per l’acquisto di materiale scolastico, di mascherine e di eventuali tamponi. Per questo il nostro legislatore offre la possibilità di scaricare molte di queste spese. In particolare per quanto concerne i costi di mascherine e tamponi, usando qualche accortezza potranno essere rimborsati. Inoltre oltre all’assegno INPS queste mamme riceveranno un piccolo importo per il sostegno della natalità o per l’ingresso di un minore nel nucleo familiare. In particolare per queste famiglie il Dipartimento per le Politiche delle Famiglie ha disposto per il 2022 l’aumento di un’importante prestazione.

Infatti a sostegno delle famiglie in difficoltà il nostro ordinamento prevede diverse misure, tra queste l’assegno di maternità da parte dei Comuni. Questa erogazione è stata prevista dall’art. 74 del Decreto Legislativo del 26 marzo 2001 n.51. Si tratta di una prestazione assistenziale concessa dai Comuni e pagata dall’INPS alle madri che non lavorano e che non beneficiano di altri trattamenti. Ovvero dei trattamenti previdenziali previsti per i 5 mesi di astensione obbligatoria dal lavoro.

Oltre all’Assegno INPS queste mamme hanno diritto a 354 euro per 5 mesi con ISEE e domanda da presentare al Comune

Si ha diritto a questa prestazione nei casi di parto, affidamento preadottivo o adozione. Possono richiederla coloro che non hanno alcuna copertura previdenziale, o se questa è compresa entro un determinato importo fissato annualmente. I destinatari inoltre non devono essere titolari di altro assegno di maternità erogato dall’INPS.

Il reddito ISEE non deve essere superiore ad euro 17.747,58. L’importo dell’assegno è rivalutato ogni anno secondo gli indici ISTAT basati sui prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Per il 2022 l’assegno di maternità dei Comuni è aumentato ad euro 354,73, a fronte di euro 348,12 del 2021 per 5 mesi. Ad aggiornare degli aumenti degli importi è il comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Quest’ultimo illustra infatti la rivalutazione per il 2022 dell’assegno di maternità e per il nucleo familiare.

Come fare la domanda

La domanda va presentata al Comune di residenza entro 6 mesi dalla nascita o dall’effettivo ingresso nel nucleo familiare del bambino. Il Comune poi provvederà a verificare l’esistenza dei requisiti richiesti dalla legge. L’assegno non è cumulabile con altri trattamenti previdenziali, tranne qualora si abbia diritto a percepire dal Comune l’eventuale differenza. Pertanto qualora si verifichino tutte le condizioni richieste, oltre all’Assegno INPS queste mamme riceveranno anche un assegno di euro 354,73 per ben 5 mesi. Questa misura infatti non sarà sostituita dall’Assegno Unico ma sarà erogata in concomitanza a quest’ultimo. Esattamente come il Bonus asilo nido che potrà essere erogato parallelamente all’Assegno Unico.

Approfondimento

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