Quando ci organizziamo per fare un po’ di ordine in casa, spesso ci troviamo a fine giornata con scatole piene di cose che non servono più.
Tra queste, spiccano sicuramente anche rifiuti speciali, come medicinali o vecchie lampadine, rispetto alle quali abbiamo già proposto un interessante spunto di riciclo creativo.
Anche quando ci mettiamo a pulire l’armadio, tra un cambio di stagione e l’altro, inevitabilmente facciamo i conti con svariati indumenti dimenticati sul fondo.
Che si tratti di vecchie magliette, camicie o jeans, certamente non mancheranno scampoli di tessuto per le pulizie.
In effetti, questo è il principale scopo a cui destiniamo gli indumenti usurati o rotti: diventano strofinacci, perfetti per pulire mobili e pavimenti.
Naturalmente, parliamo dei tessuti in cotone, più morbido e delicato rispetto ai capi sintetici o in lana.
Tuttavia, i vecchi indumenti possono essere rivisitati diversamente, magari per impacchettare in modo semplice ma originale dei regali e non solo quelli di Natale.
Questo vale soprattutto per camicie e cravatte, ma anche riciclare i leggings rotti o vecchi si rivela un’ottima strategia di risparmio.
In effetti, bastano pochi minuti per cucirli, ricavando un tappetino da sistemare in bagno o da adibire a scendi letto.
Non importa che siano dello stesso colore, anzi, mischiandone di vari tipi il risultato sarà ancora più originale; l’importante è che siano di cotone elasticizzato.
Tutto ciò che ci occorre sono 2-3 paia di vecchi leggins, forbici, ago e filo. Non sono necessarie particolari competenze in materia di cucito.
Riciclare i leggings rotti o vecchi è ottimo per pulire, ma anche per questo geniale utilizzo in bagno
Innanzitutto, eliminiamo, per ogni paio scelto, la striscia contenente l’elastico, corrispondente al punto vita.
Proseguiamo tagliando tre strisce di leggings in lunghezza per poi annodarle ad un’estremità e lavorarle come se si trattasse di una treccia per capelli.
Una volta ottenuta la treccia, avendo avuto cura di tirare bene il tessuto, arrotoliamola come per creare una spirale, fissandola occasionalmente con punti di cucito.
Ripetiamo la stessa operazione con le altre terne di strisce ottenute, cosicché, accostandole sul pavimento, dovremmo ottenere un cerchio da circa 20 cm di diametro.
Non resta quindi che cucire insieme le varie girelle, predisponendole a raggiera attorno ad un nucleo centrale, ricalcando la corolla di un fiore.
In poche semplici mosse abbiamo quindi ottenuto un nuovo tappetino per il bagno senza necessità di comprarne di nuovi.