Ad oggi è ormai chiaro che l’invecchiamento del viso non dipende solo dall’aumento di lassità della pelle ma soprattutto è causato da una perdita di volume nel viso. In particolare diminuiscono il grasso e i muscoli, e con loro la tonicità del viso. Per questo di recente si sta diffondendo, sempre di più, l’interesse per la c.d. ginnastica facciale. È una moda che oggi è molto diffusa negli USA ma non tarderà molto ad arrivare anche in Italia.
Infatti, la ginnastica facciale, o yoga facciale, mira proprio a ringiovanire il viso intervenendo sul problema strutturale per cui perde di volume. Con degli esercizi mirati è possibile tonificare i muscoli del viso di modo da ingrandirli e renderli più tonici. Il risultato sarà proprio quello di un viso ringiovanito perché più tonico e voluminoso.
Per ringiovanire la pelle del viso dopo i 40 anni questo rimedio sarebbe più efficace delle creme
A questo proposito è stato pubblicato nel Journal of The American Medical Association uno studio diretto proprio a testare l’efficacia scientifica della ginnastica facciale. All’esperimento hanno partecipato soggetti tra i 40 e i 65 anni. Ai volontari per lo studio è stato insegnato come eseguire degli esercizi specifici di ginnastica facciale. Per 20 settimane i partecipanti hanno eseguito 30 minuti di ginnastica facciale al giorno tramite gli esercizi insegnati dai medici. Spiegando loro che per ringiovanire la pelle del viso dopo i 40 anni la ginnastica facciale poteva avere risultati veramente sorprendenti.
I risultati dello studio sono, poi, stati valutati in due modi. Il primo riguarda la soddisfazione del singolo paziente dopo 20 settimane. Cioè si è chiesto ad ognuno dei soggetti coinvolti nell’esperimento se fosse soddisfatto dell’aspetto del suo visto dopo 20 settimane di esercizi. Il secondo metro di valutazione consisteva nel bendare un apposito esperto che doveva valutare l’età del paziente toccandogli il viso. Quasi la totalità dei soggetti che hanno partecipato all’esperimento era molto felice dello stato del proprio viso dopo 20 settimane di esercizi. L’esperto valutava la pelle dei pazienti essere in media 2 anni più giovane rispetto a quella di un coetaneo che non aveva eseguito gli esercizi specifici.
Gli esercizi
Gli esercizi che oggi si consigliano sono tre in particolare. Si possono eseguire davanti ad uno specchio. Il primo prevede di rilassare completamente la bocca, la mascella e le guance e poi guardare in alto senza tendere le rughe della fronte. In questo modo cereremo una situazione di tensione di una larga area del viso. Mantenere la posizione per 10 secondi.
Il secondo esercizio prevede di incrociare le dita delle mani e portare le braccia davanti al viso con l’estensione massima possibile e poi portare il mento a toccare la base del collo. Cereremo un allungamento delle spalle e del trapezio. A questo punto ruotare viso e mento di un angolo di 45° verso destra, di modo da allungare tutti i muscoli del viso e del collo. Poi riportare il viso nella posizione iniziale e ripetere l’esercizio verso sinistra. Per il terzo, infine, occorre porre le mani sulle spalle poi rilassare la fronte, ed infine inspirare profondamente e espirare tenendo tutti i muscoli del viso, con la bocca aperta e tirando fuori la lingua.