Non è un semplice accessorio estetico o un mezzo distintivo, il collare del cane è anche un obbligo di legge, che permette al proprietario di condurre in giro l’amico a quattro zampe al guinzaglio. E siccome non si può negare la passeggiata quotidiana, è necessario abituare il cane a mettere il collare quanto prima possibile. Il più delle volte, si tratta di un procedimento piuttosto agevole, ma non sono rari i casi di avversione totale all’oggetto. Per questo, sarebbe bene usare a priori alcune piccole accortezze, prevenendo così l’atteggiamento di repulsione e una possibile fonte di stress, spesso causa di nervosismo e irascibilità. Dunque, vediamo come abituare il cane a collare o pettorina.
Le prime uscite
Specie nel caso della pettorina, può emergere un’insofferenza dovuta anche alla sensazione di oppressione, che si esprime nel desiderio di grattarsi, di sfilare l’imbracatura o di non muoversi. Pertanto, questi strumenti vanno messi correttamente, facendo sentire comodo il cucciolo, senza rinunciare alla sua sicurezza e a quella degli altri. Ad ogni modo, rimane fondamentale un uso non punitivo del guinzaglio.
Come abituare il cane a collare o pettorina e regolare le misure nel giusto modo per passeggiate lunghe e piacevoli
Quando si usa un qualsiasi elemento nuovo nella vita quotidiana, è necessaria una fase di adattamento per il cucciolo e di pazienza per il proprietario. Sarebbe, infatti, il caso di non forzare i tempi, e far sì che il cane prenda confidenza con l’oggetto, acquisendo dimestichezza con il materiale, il colore e l’odore. Per questo, si lascerà il cane in compagnia di collare o pettorina per quanto possibile. Solo più tardi e con calma, metteremo al nostro amico a quattro zampe collare o pettorina, approfittando di un momento in cui possa essere distratto. Le circostanze migliori sono mentre mangia o quando gioca.
Si tratta di un procedimento da attuare in step di circa dieci minuti lungo 3 giorni, e da concludersi ogni volta con un piccolo premio: una coccola o qualcosa di cui è particolarmente ghiotto. Di norma, il quarto giorno si è pronti anche per la prima uscita. Ma, qualora il cane fosse ancora spaventato, bisognerà prendersi ancora un po’ di tempo per permettergli di abituarsi.
La calma dell’amico umano è, comunque, sempre determinante per la buona resa dell’operazione, così come l’accortezza di non stringere troppo, al fine di non irritarlo. Ma attenzione! Anche un collare troppo largo ha le sue controindicazioni, perché potrebbe impigliarsi e soffocare il nostro amico peloso. L’ideale sarebbe lasciare uno spazio tale da far passare appena un dito tra collo e collare. Nel caso della pettorina, invece, si potrebbe lasciare una larghezza di due dita, sufficiente a non opprimere il cane ma non permettergli di sfilarsela via. A questo punto, si è davvero pronti per questa nuova avventura.