Buone le seppie in umido e con i piselli, ma pure al forno con uova e formaggio saranno una delizia

seppie

Ogni stagione la natura ci offre molte varietà di frutta e verdura. Fonti di fibre, vitamine e minerali, ma anche di alcune proteine, il loro consumo non solo è consigliato dai dottori ma è anche gradito al palato e sono versatili in cucina. Senza dubbio, la nostra alimentazione si arricchisce e si completa anche con uova, formaggi, affettati, carni e pesci. Anche in quest’ultimo caso è bene seguire la stagionalità in modo da assaporare piatti buoni ma anche rispettosi dei cicli di vita della fauna marina.

Ci sono alcuni pesci che si possono pescare in vari periodi dell’anno, mentre altri si trovano solo in pochi mesi. Non solo vari pesci si offrono alla nostra scelta sui banchi, anche tanti molluschi possono essere comprati e cucinati in modi diversi. Ad esempio, le seppie possono essere una buona idea per variare un secondo. Questi cefalopodi si possono preparare, infatti, anche in altri modi. Si possono reperire quasi tutto l’anno, ma soprattutto tra gennaio e aprile e in autunno. Per un secondo diverso, invece della carne o del pesce, ecco una ricetta per farle ripiene e al forno.

Buone le seppie in umido e con i piselli, ma pure al forno con uova e formaggio saranno una delizia

Ingredienti per 4 persone:

  • 6 seppie;
  • 3 uova;
  • 100 g di scamorza;
  • 60 g di pecorino;
  • 60 g di pangrattato;
  • prezzemolo;
  • sale e pepe;
  • 500 g di pomodori;
  • carota, sedano e cipolla;
  • uno spicchio d’aglio;
  • olio extravergine d’oliva.

Pulire le seppie e lavarle sotto l’acqua. In una ciotola rompere le 3 uova, unirvi la scamorza a pezzetti, il pecorino, il pangrattato, un po’ di prezzemolo e un pizzico di sale e pepe. Mescolare e lasciare riposare 10 minuti. In una padella rosolare uno spicchio d’aglio con il battuto di cipolla, sedano e carota. Dopo aggiungere il pomodoro tagliato a cubetti e del prezzemolo.

Aggiustare di sale e cuocere per almeno 5 minuti. Inserire nelle seppie il ripieno di uova e formaggi, chiuderle mettendo dentro la sacca i tentacoli e fermare l’imboccatura con due stuzzicadenti. Cuocere le seppie nel sugo mezz’ora, coprendo poco la padella per fare fuoriuscire il vapore. Trasferire il tutto in una teglia oliata e cuocere in forno a 200 gradi con dell’alluminio, da togliere alla fine per la gratinatura. Controllare la cottura ogni tanto con una forchetta e, in caso il sugo si restringa, versare dell’acqua. Buone le seppie in umido, quindi, ma anche ripiene sono davvero ottime.