La discesa iniziata dai massimi di settembre sembra avere trovato un suo punto di equilibrio in prossimità del III obiettivo di prezzo della proiezione ribassista in corso in area 1,756 euro. È da metà novembre, infatti, che le quotazioni si stanno muovendo intorno a questo livello con oscillazioni al rialzo e al ribasso.
Ricordiamo, però, che dal punto di vista grafico le probabilità sono a favore di una ripresa delle quotazioni di Giglio Group. Andiamo, quindi, ad analizzare i possibili scenari nell’ottica dello scenario rialzista come quello più probabile.
Se consideriamo il minimo recente, la possibile proiezione rialzista è quella indicata in figura dalla linea tratteggiata. In questo caso il primo ostacolo da monitorare con attenzione passa per area 1,707 euro. Una chiusura settimanale superiore a questo livello, infatti, aprirebbe le porte al raggiungimento del I obiettivo di prezzo in area 1,964 euro. A seguire, poi, gli obiettivi successivi si trovano in area 2,38 euro (II obiettivo di prezzo) e in area 2,798 euro (III obiettivo di prezzo).
Qualora, invece, i rialzisti non dovessero avere la forza di ripartire, ci sarebbe il rischio di una continuazione del movimento laterale con possibili forti ripercussioni negative sul portafoglio degli investitori. In questo caso, infatti, diventerebbe molto probabile il rischio di continui falsi segnali.
Una chiusura settimanale inferiore a 1,56 euro, invece, aprirebbe le porte a un profondo ribasso la cui entità andrà calcolata nel caso in cui lo scenario ribassista prenda piede.
Avvertenza sul titolo Giglio Group
Prima di concludere ricordiamo che gli scambi medi giornalieri, tranne in situazioni di eccesso, corrispondono a poco meno di 50.000 euro. Una somma molto bassa per cui il titolo potrebbe andare incontro a violente escursioni di prezzi che aumentano il rischio di perdita in conto capitale per gli investitori.
L’esiguità degli scambi e l’associata alta volatilità sono testimoniate dal fatto che il titolo Imvest è più volatile del 75% dei titoli italiani negli ultimi 3 mesi, muovendosi tipicamente di +/- 7% a settimana.
Le probabilità sono a favore di una ripresa delle quotazioni di Giglio Group, i livelli da monitorare secondo l’analisi grafica
Il titolo azionario Giglio Group (MIL:GG) ha chiuso la seduta del 3 febbraio a quota 1,666 euro in ribasso dell’1,42% rispetto alla seduta precedente.