INTERVISTA A GIAN PIERO TURLETTI
IN SETTIMANA ABBIAMO ASSISTITO A CAPOVOLGIMENTI DA CARDIOPALMA.
COME GESTIRLI E COSA ATTENDERSI?
Occorre sempre aver riguardo al trend, e non lasciarsi condizionare da momenti contingenti.
Ad esempio osservando se determinati supporti tengano in ottica di correlazione tra i mercati.
Come sappiamo, ad esempio, vi sono mercati, come il nostro, che tendono a presentare una maggior volatilità in certi momenti rispetto ad altri.
Allora, secondo la mia esperienza, se determinati livelli non vengono confermati, nella relativa rottura, anche da indici come Dax ed Eurostoxx, difficilmente la rottura è valida.
Lo stesso dicasi se si tratta solo di rotture parziali, ad esempio non confermate da almeno una intera barra sotto/sopra il supporto/la resistenza.
Osservando Magic box in questa ottica, occorre dire che sui principali mercati azionari internazionali, non ho assistito alla rottura dei supporti indicati a livello multi days.
PUO’ MEGLIO DETTAGLIARE TALE ASPETTO?
Dopo aver precisato la situazione dello S & P 500 in un precedente intervento, va chiarito che la dinamica giornaliera della settimana appena trascorsa non ha neppure messo a repentaglio il supporto dinamico che sostiene le quotazioni dell’indice USA.
L’indice si è avvicinato, senza peraltro neppure toccarla, alla bisettrice disegnata da Magic box ed è quindi proseguito al rialzo verso gli obiettivi già segnalati.
Veniamo agli indici europei.
Direi che analogo discorso possiamo fare per Dax ed Eurostoxx.
Praticamente, le recenti conferme di alcuni patterns di breve e medio termine rialzisti hanno consentito di delineare trend line supportive che neppure sono state interessate dal recente ribasso.
Ne consegue che il trend è da considerare tuttora in vigore.
E PER QUANTO RIGUARDA IL NOSTRO FTSE MIB?
In effetti, interveniva una sorta di mezzo segnale ribassista, nel senso di una barra daily parzialmente inferiore alla trend line supportiva, segnale che non è stato confermato da una rottura completa, cioè da una intera barra ribassista.
Anche solo questo filtro induceva a ritenere falso segnale la dinamica del giorno prima.
Infatti già l’apertura del giorno dopo era superiore al supporto dinamico e poi l’intera barra si è mantenuta al di sopra, senza peraltro considerare che anche i filtri rappresentati dagli altri mercati induceva a ritenere la parziale rottura del giorno precedente un mancato segnale ribassista.
Occorre inoltre considerare che tutti i grafici degli indici, a prescindere da dinamiche di breve, si trovano inseriti tuttora in trend rialzisti, che restano confermati e che convalidano le proiezioni di medio/lungo.
CONSIDERANDO QUESTE ULTIME, COSA PUO’ DIRCI?
Partiamo dallo S & P 500.
Delle proiezioni di medio ho parlato nella mia precedente intervista.
In ottica di lungo permane valida la proiezione in area 2370 per/entro ottobre 2015, avendo già assistito alla piena centratura del primo obiettivo in area 2074.
DAX: su un grafico a barre settimanali viene confermato l’obiettivo centrato in area 11600 con possibile overshooting in area 12900 per/entro ottobre 2017.
EUROSTOXX: sempre su grafico a barre settimanale, prossimo rilevante obiettivo in area 3840 con overshooting sino a 4150 per/entro gennaio 2016.
FTSE MIB: sempre su grafico a barre settimanali, confermato obiettivo in area 23850 per/entro dicembre 2015 con possibile overshooting sino in area 26850.
INFINE, RICONDUCENDO L’ANALISI AD UNA PROSPETTIVA PIU’ CONTENUTA, IN OTTICA MULTI DAYS, VISTA ANCHE LA TENUTA DEI SUPPORTI DINAMICI INDIVIDUATI DAL METODO, E QUINDI LA ROBUSTEZZA DEL METODO MAGIC BOX, PUR IN FASI DI FORTI FIBRILLAZIONI, QUALI TARGET SONO PROIETTABILI?
Preliminarmente, ricordo che il raggiungimento di un target non significa necessariamente inversione, ma solo che esiste una possibilità di inversione del trend che va attentamente monitorato.
Detto questo, ecco alcuni rilevanti target in ottica multidays:
FTSE MIB: area 22090 e possibile overshooting in area 23430 per/entro il 5 gennaio 2015.
DAX: 11430 con possibile overshooting a 12160 per/entro il 13 aprile 2015.
EUROSTOXX: area 3486 con possibile overshooting a 3619 per/entro l’8 gennaio 2015.
COSA POTREBBE METTERE IN FORSE LE DIANZI INDICATE PROIEZIONI?
Sopratutto una fase di volatilità che porti a continui ribaltamenti giornalieri, in modo che si crei una fase laterale che mantenga le quotazioni nello stesso range, oppure un’inversione ribassista sotto le trend line inferiori dei canali rialzisti, disegnati da Magic box.