Quando acquistiamo un acquario, pensiamo solo a quanto sarà bello vedere i nostri pesciolini nuotare fluttuanti nell’acqua. In realtà, ci sono tantissime cose su cui bisogna informarsi prima di prendere un acquario.
Il motivo è che, per far vivere al meglio i nostri amici animali, bisogna cercare di ricreare un ambiente che sia più affine possibile al loro habitat naturale. Dovranno sentirsi liberi e rilassati all’interno di quella che sarà la loro casa.
Uno degli elementi più importanti per allestire e rendere un acquario una vera e propria “casa”, appunto, sono le piante.
Tutte le piante avranno una funzione molto importante nell’acqua ed è per questo che dovremo sceglierle con cura. Vediamo insieme alcune molto belle e estremamente semplici da curare, adatte anche ai principianti.
Perché le piante sono così importanti
Servono per tantissimi scopi. Non si limitano solo a trasformare l’acquario in un ambiente più naturale possibile, ma hanno tantissime funzioni.
Le piante diventano un ottimo nascondiglio e assimilano sostanze dannose per i pesci, aiutandoci a tenere pulita e filtrata l’acqua. Inoltre, aiutano ad ossigenare l’acqua e quindi ne migliorano anche la qualità.
Chi ha un acquario dovrebbe sapere che sono queste le 3 piante più facili da coltivare, anche per i negati
Partiamo con la Cryptocoryne Wendtii, considerata una delle piante per acquario in assoluto più facili da curare.
Il vantaggio di questa pianta è che si adatta bene all’ambiente in cui vive e cresce bene nelle acque dure e in quelle più dolci. Inoltre, non ha bisogno di particolari condizioni di luce per vivere, perché cresce benissimo anche con un’illuminazione di livello modesto.
Anche per quanto riguarda la fertilizzazione, questa pianta non richiederà cure particolari.
Questa è la pianta in assoluto più facile da curare
Chi ha un acquario dovrebbe sapere che la pianta più facile da curare in acquario è la Limnophila Sessiflora. È molto facile da curare, e per questo è la pianta preferita da chi è esperto o negato.
Cresce molto velocemente ed è davvero folta, motivo per cui diventa un ottimo nascondiglio anche per i pesci più piccoli. Non ha necessità particolari in fatto di nutrimento, infatti non sarà necessario un fondo particolarmente fertile.
Un nome particolarissimo per una pianta straordinaria
Un’altra pianta adatta anche ai meno esperti è la Ludwigia Repens. In questo caso ci troveremo di fronte ad una pianta che, se ben curata, mostrerà bellissime foglie tendenti al rosso.
Anche in questo caso, la pianta non avrà grandi necessità ma, con dei fertilizzanti a base di ferro, raggiungerà la sua forma migliore.
Fuori dall’acquario, invece, chi non ha il pollice verde potrà coltivare senza fatica questa pianta molto resistente, anche al freddo.