Questi allenamenti di corsa fatti in inverno sono ideali per preparare le gare primaverili

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Per chi non è abituato a correre, l’inverno viene visto come il diavolo. Vuoi il freddo, vuoi il buio che arriva presto, vuoi gli indumenti che dovremmo indossare per ripararci, in tanti preferiscono rinviare la corsetta salutare. Eppure, basterebbe camminare per le vie delle nostre località per vedere dei runner impegnati nelle loro uscite, pronti a sfidare freddo e strade ghiacciate.

Con ogni probabilità, si tratta di atleti amatori che, pur non essendo dei professionisti, dedicano al mondo del running molto del loro tempo libero. Podisti probabilmente iscritti a qualche gruppo dilettantistico, o semplici e costanti praticanti, che si mantengono in allenamento in vista degli impegni agonistici dei mesi successivi. Che sanno come evitare gli errori di questa stagione. Di solito, questo è il cosiddetto periodo di costruzione, che precede la preparazione più specifica e le successive competizioni.

In inverno si gettano le basi

Si potrebbe considerare come la base sulla quale poi si costruirà la stagione di gare. In genere, dura, a seconda dei casi, tra le 6 e le 8 settimane. Sono giorni perfetti per mettere le fondamenta sulle quali poi si passerà all’allenamento specifico. Questi allenamenti di corsa fatti in inverno sono utili, al podista, per intervenire su due aspetti fondamentali che gli torneranno utili durante l’anno. La resistenza è uno di questi. L’errore nel quale si potrebbe incorrere è quello di considerare questo tipo di allenamento come funzionale solo a chi poi si cimenti in maratone o mezze maratone. Questo tipo di preparazione è, infatti, utile anche a chi pratichi altri sport, perché va a migliorare la propria capacità aerobica. Allenare la resistenza è prezioso, dunque, indipendentemente dalla gara preparata, chiaramente calibrando le modalità e le lunghezze in funzione dei propri obiettivi. Ci sono vari modi per farlo. Uno di questi è la corsa lenta. In questo caso, fondamentale è non partire subito, con la prima uscita, macinando troppi chilometri e a un passo troppo veloce. Bisogna incrementare gradualmente il chilometraggio, correndo con calma, lentamente, mantenendo un ritmo costante. Curiamo anche come perfezionare il nostro stile di corsa, perché ne guadagneremo in termini di fatica risparmiata.

Questi allenamenti di corsa fatti in inverno sono ideali per preparare le gare primaverili

Il secondo aspetto sul quale intervenire, nei mesi invernali, è la forza. Tra i vari allenamenti che lo aiutano a sviluppare, ci sono anche le corse in salita. I benefici che ne ricaveremo, a livello non solo cardiovascolare, ma anche muscolare (non solo sui polpacci), torneranno poi utili per le sessioni più specifiche. Correre in salita è anche un modo alternativo alla palestra per allenare la forza, costruendo una muscolatura pronta agli impegni agonistici. E migliorare il proprio ritmo che si terrà in gara. C’è chi preferisce la corsa costante in salita e chi, invece, inserisce anche una seduta di ripetute. Insomma, correre in inverno sarà anche un sacrificio, ma ci permette di mettere il fieno in cascina per quando arriverà la primavera.