Succo di limone, bicarbonato e zenzero, non sempre il tris classico è il rimedio migliore per digerire velocemente dopo un’abbuffata

limone

Nonostante le attenzioni che mettiamo quando seguiamo un regime alimentare ben preciso, durante il week end può capitare di lasciarsi andare.

Gli strappi alla regola sono normali perché nel cibo si può trovare conforto. Se il fisico però è abituato a mangiare in maniera sana e moderata, un’abbuffata improvvisa potrebbe farci stare male.

Questo non deve portarci a pensare che i digiuni possono rimettere a posto le cose. Soprattutto se non siamo seguiti da un nutrizionista esperto decidere di smettere di mangiare non è una buona soluzione. Saltare i pasti non è salutare. È meglio scegliere di riprenderci lentamente.

Rimedi classici ma non sempre efficaci

Esistono tanti rimedi della nonna che potrebbero aiutarci. Ad acqua e succo di limone, bicarbonato e zenzero ricorriamo con frequenza ma non sempre il tris classico funziona.

In caso di intolleranze, di reflusso o di allergie potrebbe essere controproducente. Sono anche altri i rimedi per digerire dopo un’abbuffata e dobbiamo tenerli in considerazione.

L’acidità di stomaco e il reflusso gastroesofageo sono disturbi molto fastidiosi, l’utilizzo del limone potrebbe davvero peggiorare la situazione. In questi casi è sempre meglio farsi consigliare da un medico.

Gli errori che dobbiamo evitare quando esageriamo con i piaceri della cucina sono diversi.

Dopo un’abbuffata è sempre meglio non stendersi o sedersi sul divano. Una camminata leggera di 30 minuti dovrebbe aiutarci perché è utile per abbassare il livello di glucosio nel sangue.

Qualsiasi attività fisica pesante è sconsigliata dopo aver mangiato, a maggior ragione dopo un’abbuffata. Una camminata dovrebbe essere più che sufficiente. L’obiettivo da raggiungere è attivare il metabolismo.

Succo di limone, bicarbonato e zenzero, non sempre il tris classico è il rimedio migliore per digerire velocemente dopo un’abbuffata

Se abbiamo esagerato non dobbiamo sentirci in colpa. Non facciamoci condizionare, non abbiamo commesso nessun peccato. Nulla di irreparabile.

Riprendendo la corretta alimentazione, già dal giorno successivo è possibile smaltire l’eccesso di calorie e tossine accumulate.

Frutta, verdura e legumi dopo qualche giorno dovrebbero depurare il fegato e ristabilire l’ordine nell’intestino grazie a vitamine, sali e fibre.

È molto importante idratare l’organismo. Possiamo farlo con l’acqua oppure con tisane di finocchio o tarassaco oppure con il tè verde, sono tutte bevande che favoriscono digestione e diuresi.

Il mirtillo e la camomilla possono dare sollievo in caso di dissenteria. La menta potrebbe invece aiutarci in caso di nausea.

Bere e mangiare a intervalli regolari, con piccole e frequenti quantità dovrebbe riequilibrare il metabolismo e farci sentire meglio dopo un’abbuffata.

Mantenere uno stile di vita sobrio e controllato aiuta a riprenderci più in fretta quando ci capita di esagerare.