Come fare un tampone rapido antigenico a casa e in quale Regione l’autotesting basterà per terminare l’isolamento

tampone

In attesa di effettuare i tamponi molecolari, sempre più italiani acquistano in farmacia il tampone rapido antigenico. Molti dubbi e critiche sarebbro state avanzate nei confronti dell’affidabilità di questi sistemi di screening fai da te. Vero è che si allungano le code davanti alle farmacie e prenotare un tampone molecolare sta diventando un’impresa titanica. Questo strumento di auto-testing è diventato importantissimo in Emilia-Romagna perché l’esito negativo basterà per terminare l’autoisolamento. Il costo del tampone antigenico da fare da soli è fra i 4 e 10 euro.

Vediamo quindi passo a passo come funziona.

Come fare un tampone rapido antigenico a casa e in quale Regione l’autotesting basterà per terminare l’isolamento

È importante sapere che non dobbiamo subito fare un tampone qualora fossimo entrati in contatto con un positivo. Il periodo di incubazione del virus è di circa 3/7 giorni dal contatto con il positivo. Questo significa che se il giorno prima ci siamo imbattuti in un positivo, anche se contagiati, non avremo ancora carica virale nel tratto orofaringeo.

Come operazioni preliminari, laviamo le mani e puliamo un ripiano dove poggeremo le componenti del kit. Le istruzioni indicano di versare il reagente direttamente nella provetta e richiuderla. Si consiglia di soffiare il naso prima di eseguire il tampone.

Procedimento:

  • Prelievo del campione: estraiamo il tampone e inseriamolo in una narice fino a 2,5 centimetri di profondità. Ruotiamo il tampone 3 volte, sfiliamolo e inseriamolo nella seconda narice, ripetendo i 3 giri.
  • Inserimento nel reagente: mettiamo ora il bastoncino del tampone nella provetta con il reagente che abbiamo già preparato. Giriamolo all’interno e lasciamo in ammollo per alcuni minuti. Estraiamolo cercando di premere il collo della provetta per strizzarlo. Gettiamo il tampone e chiudiamo la provetta con il suo tappino contagocce;
  • Verifica della positività o negatività del campione: prendiamo il talloncino dove leggeremo l’esito del test. Versiamo nel pozzetto posto sul talloncino qualche goccia dal tappo della nostra provetta. Ora attendiamo dai 15 ai 20 minuti fino a quando non apparirà l’esito.

Come si legge il risultato del tampone rapido antigenico?

Trascorso il tempo di rilevamento, verifichiamo quante linee appaiono nell’apposita casellina. Noteremo che sono impresse due lettere “C” e “T”. La linea che apparirà a lato della “C” è quella della corretta effettuazione del test. La linea a lato della “T” darà il responso sull’eventuale positività.

Ecco come leggere il test. Se appare una linea (quella a lato della “C”) il responso è negativo e il test è stato effettuato correttamente. Laddove appaiano due linee allora vi è positività al Covid. Se non appare nessuna linea, il test si è svolto in modo errato e va ripetuto con un nuovo kit.

Affidabilità e cosa fare se appaiono due linee

Anche se l’affidabilità di questi test è molto alta, si tratta sempre di tamponi non eseguiti da professionisti. Si consiglia pertanto in caso di positività di isolarsi da subito e prenotare un tampone molecolare per verificare la positività.

In Emilia-Romagna invece questi test sono di per sé sufficienti per iniziare l’isolamento e porvi fine ma solo per alcuni soggetti.

L’Autotesting in Emilia-Romagna

Gli assistiti dall’Azienda Sanitaria Emilia-Romagna, in possesso dell’accesso al proprio Fascicolo sanitario elettronico, potranno utilizzare l’auto-testing solo in questi casi. I vaccinati con la terza dose booster, asintomatici, entrati in contatto con un positivo, potranno effettuare il tampone rapido a casa. Se il test dà esito positivo, questo si registra sul proprio Fascicolo sanitario elettronico e si inizia l’autoisolamento. Dopo 7 giorni, dovranno ripetere il tampone rapido e se negativo andrà registrato sull’FSE. Entro 24 ore riceveranno la notifica di fine isolamento.

Ecco spiegato come fare un tampone rapido antigenico a casa e in quale Regione l’autotesting basterà per terminare l’isolamento.

Approfondimento

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