Ecco l’errore assolutamente da non fare quando si è indecisi su cosa portare ad una cena formale

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Cosa c’è di meglio di una bella cena tra amici all’insegna di buon cibo, chiacchiere e amabili risate?

Se ci pensiamo, una delle cose che effettivamente ci manca poter fare con serenità in periodo di pandemia è proprio vivere allegre serate in compagnia.

Un po’ di relax con le persone a cui vogliamo bene non può che far bene al cuore, senza contare che vivacizza la solita routine.

Inviti a cena: cosa portare?

Sta di fatto che anche se ci si conosce da una vita è sicuramente apprezzabile, oltre che educato, presentarsi con un pensierino.

Vale anche per le cene di lavoro, ma ecco l’errore assolutamente da non fare quando si è indecisi su cosa portare ad una cena formale.

Potrebbe sembrare una banalità, perché comunque si sa che, sostanzialmente, le cose su cui puntare in tali circostanze sono sempre le solite.

C’è chi si presenta con un cabaret di pasticcini, chi con del buon vino e chi invece pensa a deliziare le signore con dei fiori.

Vino e liquori

Partiamo con le conferme: il vino, o comunque i liquori, sono un pensiero particolarmente azzeccato, soprattutto alle cene più formali.

Tra bianco, rosso e bollicine c’è l’imbarazzo della scelta, ma se proprio vogliamo sorprendere ed essere originali possiamo presentarci con un pét nat.

I fiori

Anche i fiori sono sempre garanzia di bella figura e non commettiamo l’errore di pensare che siano un omaggio riservato unicamente alle donne.

Un tocco di natura e di colore entro le mura domestiche è apprezzato da tutti ed eventualmente possiamo optare anche per vasetti di erbe aromatiche.

Perfetto giocare sulla simbologia: le calle, ad esempio, rappresentano amicizia e stima mentre le camelie esprimono ammirazione.

Ecco l’errore assolutamente da non fare quando si è indecisi su cosa portare ad una cena formale

Arriviamo, dunque, alle dolenti note, rivelando quale regalo non si addice all’occasionale appuntamento con i colleghi o il capo ufficio.

Cibo

Sembra incredibile, anche perché per molti di noi è un’abitudine ormai consolidata, ma presentarsi con del cibo equivarrebbe quasi a fare un dispetto.

I padroni di casa sarebbero infatti obbligati a proporre in tavola ciò che abbiamo offerto, ma questo potrebbe scombinare il loro personalissimo menu.

Addirittura si potrebbe pensare che non apprezziamo la cucina di chi ci ospita o temiamo di non mangiare a sufficienza.

Dessert

La categoria cibo include, ovviamente, il dessert: se torte fatte in casa e gelati sono ottimi tra amici, vietato sfoderarli in altri contesti.

Persino pasticcini o torte di pasticceria non sarebbero infatti pienamente conformi all’etichetta di una cena ufficiale.