La forte accelerazione di cui si parlava nel precedente report (Tra poco l’aggettivo stellare potrebbe non essere solo associato a questo titolo azionario, ma anche al rialzo in corso) ha subito un brusco stop sulla resistenza in area 16,9 euro. Questo livello, infatti rappresentava l’ostacolo da superare prima di accelerare al rialzo.
Come sempre succede, quindi, come per una reazione al mancato rialzo, le quotazioni hanno invertire al ribasso. Tuttavia, a guardare l’andamento degli ultimi giorni le azioni Officina Stellare potrebbero essere sul punto di invertire la tendenza al rialzo.
Un nuovo rialzo sarebbe giustificato dai fondamentali del titolo?
Guardando ai multipli di mercato il titolo risulta essere profondamente sopravvalutato se si considera il fair value calcolato con il metodo del discounted cash flow. Se, invece, si guarda al rapporto prezzo/utili e Price to Book ratio le azioni Officina Stellare risultano essere sopravvalutate. Questo scenario di sopravvalutazione non è confermato dall’unica banca di affari che copre il titolo. Secondo questa raccomandazione il prezzo obiettivo esprime una sottovalutazione di circa il 10%.
Uno dei punti forti dell’azienda è la sua situazione finanziaria che è molto buona. Se si va a guardare all’indice di liquidità sia di breve che di lungo periodo è molto superiore a uno indicando una disponibilità molto superiore ai debiti.
Le azioni Officina Stellare potrebbero essere sul punto di invertire la tendenza al rialzo: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Officina Stellare (MIL:OS) ha chiuso la giornata di contrattazione del 18 gennaio al prezzo di 15,8 euro in rialzo del 3,87% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
La tendenza in corso è ribassista, ma le ultime settimane hanno evidenziato una forte resistenza dei rialzisti. Come si vede dal grafico, infatti, le quotazioni sono bloccate all’interno del trading range 15,3 euro – 16,1 euro. Solo la rottura di uno di questi livelli, quindi, potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.
Gli obiettivi al ribasso sono quelli indicati in figura con massima estensione ribassista in area 6,70 euro. Al rialzo, invece, non possiamo ancora effettuare il calcolo degli obiettivi. Possiamo solo dire che l’obiettivo più vicino passa per area 18,4 euro in corrispondenza dei massimi storici del titolo. La rottura, poi, di questo livello aprirebbe le porte al raggiungimento della massima estensione rialzista in area 25,4 euro.